Sabato 09 Novembre 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 28/09/2015

La strada del futuro? È di plastica

Plastica riciclata al posto dell'asfalto: è l'idea di una società olandese per un nuovo tipo di strada, veloce da costruire, che richiede poca manutenzione e soprattutto eco sostenibile. La città di Rotterdam ha già detto sì

Una strada di plastica dove possano tranquillamente scorrere le auto, su cui si possa camminare e anche pedalare. Non è l’elemento di un mondo immaginario, ma qualcosa che in futuro potrebbe diventare realtà. PlasticRoad è infatti l’idea di una società olandese, la Volkerwessels, per costruire vie di comunicazione utilizzando la plastica al posto dell’asfalto. Quali sono i vantaggi? Più di uno, primo fra tutti la sostenibilità ambientale.

Nella visione dei due ideatori, Anne Koudstaal e Simon Jorritsma, la strada si comporrebbe di elementi prefabbricati, leggeri e prodotti per il 100 per cento con plastica riciclata: questo diminuirebbe i tempi di costruzione e favorirebbe il riuso dei rifiuti plastici che costituiscono un grande problema per l’ambiente (otto miliardi di chili di plastica galleggiano negli oceani e il 55 per cento dei rifiuti plastici viene ancora incenerito). Non solo, se si considera che l’asfalto contribuisce, ogni anno, a immettere nell’aria 1.6 milioni di tonnellate di CO2, l’impatto ambientale sarebbe notevolmente ridotto. PlasticRoad, inoltre, avrebbe una durata di 50 anni (tre volte in più rispetto a una strada asfaltata) e necessiterebbe di pochissima manutenzione: l’intenzione è quella di costruirla in modo che sia quasi indistruttibile, impermeabile e ignifuga, in grado di sostenere temperature che vanno dai -40 ai +80 gradi. Il manto stradale di plastica verrebbe posizionato direttamente sulla sabbia e nell’intercapedine che separa il terreno dal manto stradale potrebbero passare cavi e tubi.

Le idee intorno a PlasticRoad sono tante: dalla possibilità di ridurre il suono, e anzi riutilizzare le vibrazioni per produrre energia, alla possibilità che, una volta smantellata, la strada di plastica sia ancora riciclabile. Sarebbe possibile prefabbricare anche la segnaletica e pensare di installare contemporaneamente anche altri sistemi innovativi come il riscaldamento stradale o i sensori di traffico o ancora l’illuminazione foto fluorescente al posto dei tradizionali lampioni. Kws Infra, la divisione di VolkerWessels che si occupa del progetto, è alla ricerca di partner che vogliano collaborare alla realizzazione dell’idea: dai produttori di materie plastiche agli istituti di ricerca, dai singoli Comuni a tutte le istituzioni interessate. Per iniziare la costruzione di un prototipo di PlasticRoad, la città di Rotterdam ha già messo a disposizione un’area. Una strada sostenibile dove scorrono biciclette, auto elettriche e ibride assomiglia a un mondo perfetto certo, ma anche sempre più possibile.

da lifegate.it

Lunedì, 28 Settembre 2015
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK