Modena, fermati venti autotreni: otto non rispettavano i tempi di riposo
Dati preoccupanti per la sicurezza quelli riscontrati nei controlli su strada effettuati in questi giorni della Polizia municipale di Modena e dal CMR (Centro Mobile di Revisione) del ministero delle Infrastrutture. Su 20 autoarticolati fermati, di cui 5 con targa italiana, ben 8 (il 40%) sono risultati guidati da autotrasportatori che non stavano rispettando i tempi di riposo.
Tra gli otto mezzi “beccati” un camion con targa straniera presentava gravi inefficienze al sistema frenante e alle luci, tanto che la Municipale ha ritirato il libretto e ne ha vietato la circolazione. Era invece italiano l’autista che è risultato essere alla guida ininterrottamente da 7 ore e 45 minuti. Tra i casi riscontrati anche un irlandese “recidivo”: dal cronotachigrafo del suo autoarticolato risultava aver sforato per ben 5 volte. Altri 14 verbali redatti dai vigili hanno invece riguardato l’inefficienza dei dispositivi dei veicoli fermati (luci, freni, pneumatici). Infine, il conducente straniero di un mezzo pesante proveniente dell’Est Europa è stato sanzionato per un dispositivo cronotachigrafo non funzionante.
Il servizio di controllo si è svolto nei pressi del casello autostradale di Modena nord e ha visto impegnati otto vigili urbani e il personale tecnico del MIT. La campagna è patrocinata dall'Albo Nazionale degli Autotrasportatori, che sostiene la sinergia tra il ministero dei Trasporti e la Polizia locale.
Controlli della Polizia Lodale. Su 20 autoarticolati fermati, di cui 5 con targa italiana, ben 8 (il 40%) sono risultati guidati da autotrasportatori che non stavano rispettando i tempi di riposo. (ASAPS)