POLIZIA MUNICIPALE: PRESENTATE ATTIVITA' ISTITUZIONALI PER 149° ANNIVERSARIO FONDAZIONE CORPO POLIZIA MUNICIPALE
In vista della cerimonia per il 149° anniversario dalla fondazione della Polizia municipale, che si terrà martedì 6 ottobre a partire dalle 10.30 in piazza Bra, il Comandante Luigi Altamura ha presentato oggi i dati delle attività svolte nell’ultimo anno, dal 1° settembre 2014 al 31 agosto 2015.
“Un ringraziamento particolare – ha detto Altamura – a tutti gli uomini e le donne della Polizia municipale di Verona che, in questo anno, non hanno mai fatto mancare il loro appoggio e la loro disponibilità a farsi carico della esigenze della città e del servizio. In particolare dedico il 149° anniversario ai 15 agenti, in servizio da tre-quattro anni e perciò adeguatamente formati, ai quali non è stato possibile rinnovare il contratto per limitazioni introdotte a livello nazionale e che, nei giorni scorsi, hanno dovuto lasciare il servizio”.
Sintesi delle attività
Da settembre 2014 ad agosto 2015 sono aumentate le richieste dei cittadini, passate dalle 38mila dello scorso anno alle quasi 43mila di quest'anno, che sono in continua crescita (nel 2007 erano 19 mila). Su questo aspetto il Comandante ha notato un abbassamento della soglia di tolleranza “spesso – ha precisato Altamura – vengono richiesti controlli di situazioni che, a 10-15 minuti dalla telefonata, le pattuglie non riescono a verificare perché già cessati. Questo provoca conseguenze sugli altri interventi”. In aumento, ad esempio, le richieste per rumori molesti e disturbi, passate da 1.376 a 1.540. I cosiddetti bar fracassoni restano però meno di una decina e le richieste provengono spesso da due-tre cittadini, che talvolta non hanno consentito agli agenti di verificare la situazione dall'interno del loro appartamento, impedendo così l'acquisizione di utili elementi per supportare il disagio lamentato.
Un impegno straordinario ha riguardato il controllo sui temi della sicurezza urbana, contro accattonaggio ed altre attività fonte di degrado su strada. Le violazioni accertate a carico dei mendicanti sono passate da 1.747 a 930 di quest'anno, ma la Polizia municipale si è concentrata sull'individuazione di sfruttatori e fiancheggiatori. Molto importante in questo il supporto della videosorveglianza cittadina e delle 59 telecamere installate nell'ultimo anno, che portano il sistema a 157 punti di controllo, tra traffico e sicurezza.
Sul fronte della circolazione stradale resta “stabilmente elevato” il numero di incidenti stradali nei gestiti dalle pattuglie della Polizia municipale: 1.917, che hanno provocato 11 decessi, uno in meno dell'anno precedente. Resta preoccupante il fenomeno dei pirati stradali e più in generale delle persone che si allontanano dal luogo del sinistro senza fornire i dati alla controparte, anche se in leggero calo rispetto al 2014.
Un progetto speciale in ambito degli incidenti stradali è il cosiddetto Protocollo RASU, grazie al quale la Polizia municipale può inviare la Richiesta di Accertamenti Sanitari Urgenti in modo digitale –anziché per fax- all’ospedale dove è stato trasportato un ferito a seguito di incidente stradale. I sistemi informatici dell'ospedale prendono in carico la richiesta e la associano al fascicolo del paziente, garantendo maggiore riservatezza, efficacia, economicità. Il tutto previsto da un disciplinare che prevede il ruolo di ciascun attore, nel rispetto della normativa sulla privacy.
Particolarmente importanti sono state le verifiche su traffico pesante e bus turistici curate dalla squadra SCAut (Squadra Controllo Autotrasporto), che ha controllato complessivamente 252 camion tra italiani e stranieri, con verifiche tecniche su tutti i documenti e le modalità del trasporto (nel 2014 furono 199) ed accertato 136 violazioni, quasi il triplo del 2014. Verificati anche 82 pullman, 60 dei quali stranieri, in transito su Verona, contro i 76 del 2014.
Altri 25 bus sono stati controllati nell'ambito del progetto “Gita Serena”, che prevede verifiche effettuate poco prima della partenza dei bus che trasportano studenti veronesi in gita.
È proseguita inoltre l’attività sull'uso irregolare del pass disabili da parte di familiari e parenti dell'intestatario per parcheggiare sugli stalli blu senza pagare oppure per accedere liberamente alla Ztl. Il numero di violazioni accertate è diminuito (53 contro i 146 del 2014) ed è crollato quello di permessi ritirati perche falsi (nessuno) o usati indebitamente (da 158 a 64).
È proseguito poi il contrasto all’evasione fiscale, in collegamento con all’Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza, alle quali sono state segnalate 59 tra persone fisiche e società per un totale di 68 annualità sospette. Dal settembre 2014 all’agosto 2015 sono state segnalati all’Agenzia delle Entrate e alla Guardia di Finanza 59 tra persone fisiche e società per un totale di 68 annualità anomale rilevate. Si tratta di attività ricettive extra-alberghiere per le quali non venivano denunciati i relativi redditi o versata la tassa di soggiorno, contribuenti con bassi livelli di reddito fermati alla guida di veicoli di pregio, contratti di locazione non registrati, contratti d'affitto non regolarmente registrati per complessivi 42.800 euro evasi, ai quali si aggiungono tutte le somme che saranno calcolate dal Fisco e che la Polizia municipale non può stimare.
Di tutte le posizioni segnalate fino ad ora all'Agenzia delle Entrate (anche per il tramite della Guardia di Finanza, a seconda degli aspetti specifici) dall’inizio dei controlli, nell’aprile 2011, il fisco ha restituito al Comune circa 130mila euro per posizioni accertate del 2011 e 2012. Un cenno particolare merita l’attività di educazione stradale e prevenzione, che ha coinvolto 403 classi veronesi dei diversi gradi per complessivi 8.500 alunni. Sono stati 30 gli eventi sul territorio organizzati direttamente o indirettamente dalla Polizia municipale.
>Cartella stampa festa del Corpo Polizia municipale
Auguri alla Polizia Municipale di Verona per il suo 149° Anniversario di fondazione. Tutti i risultati di un anno di intensa attività. (ASAPS)