PIRATERIA STRADALE
ANCHE A SETTEMBRE LA FACCIA PIU’ SPORCA DELL’INSICUREZZA STRADALE HA FATTO SEGNARE DATI ALLARMANTI:
105 EPISODI, CON 13 MORTI E 119 FERITI
Se qualcuno pensava che i tragici dati della pirateria stradale di agosto fossero occasionali purtroppo deve ricredersi, anche settembre è stato un mese nel quale questo reato, che non esitiamo a definire la faccia più sporca dell’insicurezza stradale, ha toccato preoccupanti punte di frequenza.
Secondo l’Osservatorio il Centauro – ASAPS nel nono mese dell’anno sono stati registrati 105 episodi di pirateria stradale grave, che hanno aggiunto altri 13 morti e ben 119 feriti nell’elenco annuale delle vittime.
Nei primi 9 mesi dell’anno siamo così arrivati a 798 piraterie gravi che hanno causato già 107 morti e 916 feriti, numeri assurdi di un fenomeno che non conosce retrocessioni.
Sono stati identificati nei primi nove mesi il 58,4% dei pirati che si erano dati alla fuga, percentuale che sale al 73% se si prendono in considerazione le sole piraterie mortali. Fra i pirati identificati il 18,2% è risultato ubriaco o drogato, percentuale che sale al 26,9% per i soli episodi mortali e parliamo dei soli pirati identificati poco dopo l’incidente, per gli altri le verifiche non sono state possibili.
Nel 26,2% degli episodi di omissione di soccorso il pirata è uno straniero.
In 306 episodi la vittima del pirata è stato un pedone, e fra le 107 vittime sono 56 proprio i pedoni.
Al vertice di questa triste graduatoria della Pirateria ancora la Lombardia con 131 episodi, seguono il Veneto con 86, il Lazio con 85, l’Emilia Romagna con 73, la Toscana 72 e la Campania con 60.
In conclusione dobbiamo ripetere, fino alla noia, che con la legge attuale i pirati omicidi, di fatto non saranno condannati a pene reali, ma solo simboliche. In attesa ovviamente dell’Omicidio stradale che farebbe cambiare parecchio le cose. Forse per questo non è stato ancora approvato.
Giordano Biserni
ASAPS
E’ CHIARO!
Lo dobbiamo ripetere, fino alla noia, che con la legge attuale i pirati omicidi, di fatto non saranno condannati a pene reali, ma solo simboliche. In attesa ovviamente dell’Omicidio stradale che farebbe cambiare parecchio le cose. Forse per questo non è stato ancora approvato. (ASAPS)