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Notizie brevi 21/02/2005

Verona - RAPINA CON SPARATORIA 4 MORTI PERDONO LA VITA 2 AGENTI DELLA POLIZIA DI STATO

La coppia di poliziotti era intervenuta per bloccare il rapinatore Vittime del conflitto a fuoco anche la donna e il malvivente, incensurato. Il fratello di uno degli agenti uccisi, anche lui poliziotto, aveva perso la vita durante una rapina nel 1995

Verona
RAPINA CON SPARATORIA 4 MORTI
PERDONO LA VITA 2 AGENTI DELLA POLIZIA DI STATO

La coppia di poliziotti era intervenuta per bloccare il rapinatore
Vittime del conflitto a fuoco anche la donna e il malvivente, incensurato.
Il fratello di uno degli agenti uccisi, anche lui poliziotto, aveva perso la vita durante una rapina nel 1995

(Asaps) - Rapina con sparatoria, morte quattro persone, tra cui due agenti della polizia, in un conflitto a fuoco avvenuto questa notte, alle 2.30, a Verona.
Una pattuglia di poliziotti del Commissariato di Borgo Roma - Verona, secondo una prima ricostruzione era in servizio di pattugliamento lungo la statale "bresciana" che collega Verona a Brescia, nota per la presenza di prostitute. All’altezza di San Massimo, ha notato un uomo che stava rapinando una prostituta. Gli agenti della Volante sono intervenuti avvicinandosi al malvivente che ha reagito sparando vari colpi si pistola contro la vettura della polizia.
Secondo un’altra versione sulla quale stanno lavorando gli inquirenti: il malvivente spara alla prostituta durante il tentativo di rapinarla. I poliziotti sentono lo sparo e si avvicinano. A quel punto l’uomo reagisce ed indirizza la pistola contro gli agenti e apre il fuoco. 
Nel conflitto sono morti i due poliziotti, Davide Turazza, 36 anni, e Giuseppe Cimarrosti, 26 anni, e il malvivente, Andrea Arrigoni, dipendente di un’agenzia investigativa. La donna, un’ucraina di 30 anni, è spirata quattro ore dopo nel reparto rianimazione dell’ospedale di Verona.
Andrea Arrigoni, l’uomo che ha fatto fuoco per primo contro i poliziotti,  sembra non fosse  un pregiudicato. Ha sparato con una pistola Glock calibro 9. L’Arrigoni era noto alla polizia solo da  quando venne denunciato per lesioni: aveva aggredito l’ex fidanzata e il suo nuovo ragazzo procurandogli lievi lesioni.
La sorte sembra essersi accanita nei confronti della famiglia di uno dei poliziotti. Infatti il fratello di uno degli agenti uccisi, Massimiliano Turazza, anch’esso poliziotto, venne assassinato nel 1995, quando sorprese alcuni rapinatori all’esterno di una banca mentre stavano rapinandola. L’agente, secondo alcune agenzie di stampa, aveva appena completato il suo turno di servizio e stava rientrando a casa quando a Fumane (Verona), si insospettì vedendo alcune persone muoversi all’esterno dell’istituto di credito dove, poco dopo la tragedia, vennero trovate varie armi che avrebbero dovuto servire per la rapina. 
 
La Polizia di Verona è già stata colpita duramente nel recente passato con diversi tragici episodi: nel 1992 vennero uccisi due agenti della Questura che si erano recati presso un’abitazione per controllare un malvivente sottoposto agli arresti domiciliari.

L’Asaps esprime le sue condoglianze alle famiglie dei due agenti uccisi e a tutti i colleghi della Questura di Verona (Asaps).
 

Lunedì, 21 Febbraio 2005
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