Intrappolato al buio per 4 ore nella melma del canale
Masi Torello. Intrappolato nella melma del canale per quattro ore dopo aver perso il controllo della bici ed essere finito giù dalla scarpata. Poteva finire in tragedia per un 55enne di Masi San Giacomo se non fosse stato per lo zelo e la determinazione di una pattuglia di carabinieri del Norm di Portomaggiore, che non ha mollato le ricerche fino a quando, finalmente, hanno individuato l’uomo e lo hanno tratto in salvo.
Una disavventura con un lieto fine per il 55enne, che dopo il ricovero per accertamenti all’ospedale di Cona è potuto tornare a casa dai propri familiari con pochi giorni di prognosi e nessuna grave conseguenza.
Proprio i familiari ne avevano denunciato la scomparsa, poco dopo la mezzanotte di ieri, non vedendolo più rientrare dal lavoro, com’era solito fare ogni giorno. L’uomo infatti lavora a Bologna e per prendere il treno si sposta dalla sua abitazione di Masi San Giacomo alla stazione di Masi Torello in bici, la stessa bici con la quale verso sera rientra a casa. Questa volta però qualcosa è andato storto. Tra Borgo Sant’Anna e Masi San Giacomo, infatti, all’inizio di un cavalcavia il 55enne ha perso il controllo della bicicletta ed è piombato dritto giù dalla scarpata fino nel canale di irrigazione sottostante. E qui è rimasto intrappolato, immobilizzato, dalla melma che gli è arrivata fin quasi al collo, per giunta nascosto dal buio e dalla vegetazione.
Per parecchio tempo l’uomo ha sperato di poter essere sentito e trovato da qualcuno, ma dopo quattro ore se l’è vista davvero brutta. Nel frattempo però una pattuglia dei carabinieri, dopo l’allarme lanciato dai familiari, si era messo alla ricerca del 55enne battendo tutte le strade che era solito fare nel percorso di rientro a casa. Percorse le strade principali senza esito, i militari non si sono però rassegnati, fino a quando sono riusciti a individuare il malcapitato dopo una mezz’ora, sommerso dalla melma all’interno del canale d’irrigazione adiacente la via sant’Anna dell’omonima frazione. Immediatamente lo hanno soccorso, con non poca difficoltà a causa delle avverse condizioni meteo e della conformazione del terreno, riuscendo a trarlo in salvo.
Hanno quindi allertato il 118 ed il 115 e l’uomo è stato poi affidato alle cure del personale sanitario. Dopo il primo soccorso, il 55enne è stato trasportato in ospedale e ricoverato per accertamenti, per poi essere dimesso.
PREMIATA LA COSTANZA DEI CARABINIERI
Per parecchio tempo l’uomo ha sperato di poter essere sentito e trovato da qualcuno, ma dopo quattro ore se l’è vista davvero brutta. Nel frattempo però una pattuglia dei carabinieri, dopo l’allarme lanciato dai familiari, si era messo alla ricerca del 55enne battendo tutte le strade che era solito fare nel percorso di rientro a casa. Percorse le strade principali senza esito, i militari non si sono però rassegnati, fino a quando sono riusciti a individuare il malcapitato dopo una mezz’ora, sommerso dalla melma all’interno del canale d’irrigazione. (ASAPS)