Svizzera
«SEE YOU – Fatti vedere»
Giornata della luce: vedere ed essere visti nella circolazione stradale
Con il ritorno dell'ora solare si avvicina l'inverno e il buio ammanta presto il paesaggio. Molte persone si spostano a piedi o con un veicolo a due ruote all'imbrunire o al buio. Il loro rischio d'incidente è nettamente superiore rispetto alle ore in cui c'è la luce. La luce, il materiale rifrangente e un comportamento corretto prevengono gli incidenti. Questo fa tornare in mente la campagna «SEE YOU – Fatti vedere» che sarà lanciata il 12 novembre con la Giornata della luce.
Nei mesi invernali molte persone si spostano all'imbrunire o con il buio. Specialmente per i pedoni e i conducenti di veicoli a due ruote questo è pericoloso perché per gli altri utenti della strada sono visibili solo quasi all'ultimo momento. Il loro rischio d'incidente è tre volte superiore rispetto alle ore diurne. Se si aggiungono pioggia, neve e controluce, il rischio d'incidente aumenta di dieci volte. Essere ben visibili da qualsiasi lato serve a prevenire gli incidenti e a salvare la vita. Un incidente su due potrebbe essere evitato se il conducente avesse a disposizione un secondo di tempo di reazione in più. Perciò è indispensabile indossare vestiti chiari, materiale rifrangente e usare una luce. Specialmente il materiale rifrangente incrementa notevolmente la visibilità: in questo modo gli utenti della strada sono visibili già da una distanza di oltre 140 metri. La campagna annuale «SEE YOU – Fatti vedere» del gruppo di lavoro «Sicurezza tramite la visibilità» sensibilizza gli utenti della strada nei confronti dei pericoli particolari con il mal tempo e con una visibilità pessima e fornisce consigli sul comportamento corretto.
Per i pedoni attraversare la strada costituisce il pericolo più grande. In questo caso c'è bisogno di una buona visibilità abbinata a un comportamento prudente. Con vestiti chiari o rifrangenti ovvero con accessori rifrangenti (fascia rifrangente, berretto, flash-suola ecc.) i pedoni e chi fa jogging si fa notare in tempo. Prima di accedere sulla strada è importante fermarsi un attimo e accertarsi di poter attraversare la strada in sicurezza, anche sul passaggio pedonale. Per i ciclisti è altrettanto importante essere ben visibili. Anche in questo caso degli appositi vestiti e accessori (giubbotto rifrangente, fascia rifrangente, riflettori per raggi delle ruote ecc.) sono utili. È indispensabile che si usi una luce anteriore e posteriore funzionante, meglio se resta accesa anche a bici ferma. Particolarmente pericoloso per i ciclisti è l'«angolo morto», lo spazio laterale di un veicolo non visibile per i conducenti. Ai semafori e agli stop i conducenti di un veicolo a due ruote non dovrebbero mai fermarsi accanto ma sempre dietro alle auto e ai camion e avere la luce accesa. Solo in questo modo possono essere visti.
La giornata nazionale della luce del 12 novembre costituisce l'avvio e l'iniziativa principale della campagna. In diverse città la polizia organizza assieme ai partner delle iniziatie nello spazio pubblico. La campagna si rivolge esplicitamente a tutti gli utenti della strada. Solo se tutti si rendono visibili e si comportano correttamente, sarà possibile ridurre il numero degli incidenti. La campagna fornisce dei consigli per i pedoni, i ciclisti e i conducenti dei veicoli a motore, rivolgendosi a loro mediante manifesti, volantini, materiale rifrangente, internet e i media classici.
>Campagna «SEE YOU – Fatti vedere»
Trovate il link all'infografica, alla foto e al video nella versione online di questo comunicato stampa, sotto www.media.upi.ch