(ASAPS) MODENA – Sono stati ancora una volta
loro, gli agenti della Sottosezione autostradale di Modena Nord,
ad arrestare l’ennesimo trafficante di droga. In manette,
stavolta, è finito un marocchino di 26 anni residente a Cannara (Perugia),
quasi certamente assunto come corriere per il trasporto,
intercettato dai Centauri lungo l’A1. L’arrestato trasportava la
droga in una cavità sotto il sedile posteriore della BMW, e quando
è stato notato dalla pattuglia, nei pressi di Campogalliano, ha
mostrato subito segni di nervosismo. Al primo controllo
documentale tutto sembrava in regola, ma quando i poliziotti si
sono avvicinati alla macchina, il marocchino è diventato sempre
più teso, fino a quando uno dei due agenti non è passato ad una
perquisizione più accurata. Nei pressi, fortunatamente, c’era
anche il Nucleo Cinofili della Guardia di Finanza, che lavora
sempre a strettissimo contatto con la specialità modenese. E “Isan”,
il cane antidroga delle Fiamme Gialle, ha chiuso l’operazione,
indicando al suo padrone ed ai pattuglianti il nascondiglio in cui
erano stati sistemati occultati i quattro panetti di “fumo”, che
sul mercato avrebbero reso tra i 10 e i 12mila euro. Il marocchino
si trova ora rinchiuso nel carcere di Sant’Anna. (ASAPS) |