Investono carabiniere dopo truffa specchietto e si danno alla fuga: presi dopo 7 ore
Come nei film si è nascosto alla vista dei militari, ha fatto salire il fratello in auto ed è partito investendo un carabiniere e guadagnandosi momentaneamente la fuga. La latitanza dei due fratelli è però terminata dopo poche ore quando i militari dell'Arma li hanno rintracciati ed arrestati nella zona di Ponte di Nona - Villaggio Falcone. I fatti si sono verificati intorno alle 18:00 ai Due Leoni, dopo che un cittadino ha avvicinato una pattuglia delle forze dell'ordine indicando un tentativo di truffa dello specchietto in atto in via Siculiana.
TENTATA TRUFFA - I carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Frascati, impegnati in alcuni controlli del territorio del VI Municipio delle Torri, sono quindi arrivati sul luogo segnalato dal cittadino trovando due persone che discutevano in seguito ad una lite stradale. Interrotto l'alterco i militari dell'Arma hanno quindi fermato i due uomini chiedendogli i documenti ed i motivi della discussione, poi appurato essere un tentativo di truffa dello specchietto.
DOCUMENTI IN AUTO - Richieste le generalità ai due litiganti uno dei due ha quindi detto ai carabinieri di avere i documenti nell'auto avviandosi verso un'Alfa 147 di colore nero in sosta poco distante. Salito sulle vettura la sopresa, dentro l'auto vi era infatti il fratello dell'uomo coinvolto nella lite, che si era nascosto sotto i sedili una volta visti arrivare i militari. Fatto salire il fratello nella macchina lo stesso ha quindi preso il posto di guida, ingranato la marcia ed investito uno dei militari presenti sul posto dandosi velocemente alla fuga in direzione della via Casilina.
FUGA CON L'ALFA 147 - Investito di striscio il carabiniere, poi accompagnato in ospedale per alcuni contusioni e refertato con alcuni giorni di prognosi, i militari dell'Arma hanno quindi preso il numero di targa della vettura accertando il tentativo di truffa dello specchietto da parte della vittima fermata da uno dei due fratelli in via Siculiana.
TROVATI A VILLAGGIO FALCONE - Cominciate le ricerche dei due fuggitivi gli investigatori, diretti dal capitano Melissa Sipala, hanno poi chiuso il cerchio poco prima della mezzanotte fra sabato e domenica, trovando i due fratelli e l'Alfa 147 usata per la fuga in via della Riserva Nuova, zona Villaggio Falcone - vecchia Ponte di Nona. In particolare i due fratelli erano nascosti in un garage, poi risultato essere l'abitazione dei due.
FRATELLI IN MANETTE - Identificati per due fratelli romani di 26 e 21 anni, già noti per altri tentativi di truffa dello specchietto, i due sono poi stati arrestati con le accuse di violenza e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.
Anche per una truffa si rischia di travolgere un carabiniere. (ASAPS)