PAESE CHE VAI, POSTEGGIO CHE TROVI
A chi, non è capitato di imbattersi in un posteggio "personalizzato", se non artistico (per meglio dire, artefatto), che, secondo le comuni regole di comportamento, imparate a scuola guida, non ha alcun motivo di esistere o, quanto meno, non esprime alcuna prescrizione.
Magari un segno a forma di croce di Sant'Andrea, a tutto campo, colorato in giallo, così da voler far comprendere che in quello stallo nessuno può sostare, se non il fantomatico "Mister X"... certo, in ogni comune c'è sempre un "Mister X"! Sono quei signori che chiedono alla politica locale - talvolta con spregiudicatezza e snobbando ogni regola e, soprattutto, fregandosene dell'uso dei beni pubblici, qual è una strada - che gli venga concesso ciò che non è concedibile. E la politica locale, risponde e risponde di sì, forse perché il "Mister X" di turno, in qualche modo, ha contribuito a consolidare una certa maggioranza di governo del Comune...
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da il Centauro n. 189