Mucche maltrattate e tachigrafo manomesso: multa di 6.800 euro ad autista francese
Quando gli agenti della Polstrada di Viareggio hanno aperto le porte del camion, la scena è stata desolante: 70 mucche con forti segni di sofferenza per la mancanza di foraggio e acqua e in precarie condizioni igieniche. Colpa dell’autista francese, di 33 anni, che stava trasportando le povere bestie da Lione fino a un’azienda in provincia di Pisa, ai confini con la provincia di Livorno.
Il controllo – come riferisce il quotidiano “Il Tirreno” – è avvenuto sull’autostrada A/12 Genova-Rosignano, nei pressi del casello livornese, nel corso di un servizio per il controllo dei mezzi destinati al trasporto di animali vivi.
Per evitare il protrarsi della sofferenza, i bovini sono stati trasportati all'azienda agricola di Pisa a cui erano destinati. Gli agenti hanno assistito alle operazioni di scarico per verificare lo stato di salute degli animali, con l’aiuto del veterinario dell’Asl di Livorno. Al termine degli accertamenti gli animali non presentavano fortunatamente ferite o altri eventuali segni di maltrattamenti.
L'autotrasportatore transalpino non l’ha ovviamente passata liscia. Una prima multa da 4.300 euro gli è stata comminata per la mancanza della scaletta per accedere al piano superiore e di un’adeguata lettiera che avrebbe impedito che la pavimentazione interna del camion venisse ricoperta da una poltiglia sudicia. Inoltre durante le 16 ore di viaggio non erano state effettuate pause per l’abbeveraggio e l’alimentazione dei bovini trasportati.
Ma non basta. Nell’ambito del controllo al tachigrafo emergevano alcune incongruenze. Il mezzo veniva portato quindi presso un’officina autorizzata Scania, dove si accertava che il sigillo al sensore emettitore di impulsi al tachigrafo era stato rimosso e quindi lo stesso strumento manomesso. Si aggiungeva così un’ulteriore sanzione di circa 2.500 euro, oltre alla sospensione della patente di guida da 15 giorni a 3 mesi, sulla base delle decisioni del Prefetto di Pisa.
In futuro siamo sicuri che il camionista transalpino si comporterà con le mucche come gli induisti, per cui ogni vacca è rigorosamente sacra...