(ASAPS)
LECCO – Devono forse la vita alla prontezza di riflessi del
loro amico che era alla guida ed al fatto che lui, quella sera
non aveva toccato alcol. Non si può dire invece lo stesso
di un giovane extracomunitario, che con il gomito davvero troppo
alto, ha imboccato la superstrada 36 ad Abbadia, lanciandosi contro
il traffico che procedeva regolarmente. Il conducente di un’auto
con 4 ragazzi si è visto il bolide finirgli addosso: ha
provato inutilmente a sterzare, poi ha frenato, ma l’urto
è stato comunque inevitabile. Tutte le persone coinvolte
– i quattro che erano nell’auto del giovane più
l’autista dell’altro mezzo, un immigrato di origine
extracomunitaria – se la sono cavata solamente con
qualche graffio o contusione superficiale. Sul posto è
intervenuta una pattuglia della Polizia Stradale di Bellano, che
si sono sentiti rifilare una colossale panzana da parte del conducente
ebbro: secondo la sua masticata versione, la sua auto avrebbe
sbandato per l’asfalto ghiacciato e sarebbe poi finita contromano.
non ha appena fatto in tempo a finire di parlare, che il boccaglio
dell’etilometro era già bello e pronto. E l’ultima
parola, è toccata proprio a lui. (ASAPS).
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