(ASAPS)
CHIAVARI – Potremmo chiamarla così, “sanzione
accessoria”: al padre di un giovane ligure, la bravata del
figlio, peraltro ormai cosa comune, non è proprio piaciuta.
Il ragazzo era stato fermato nell’ambito dei tradizionali
controlli del sabato notte durante da parte di Polizia e Carabinieri
di Chiavari, che hanno avuto un consuntivo di tre segnalazioni
alla prefettura di Genova per consumo di droga e due patenti ritirate
par abuso di alcolici. Ma torniamo alla sberla: il ragazzo, dopo
aver subito il ritiro della patente, ha preferito chiamare il
padre a casa ed evitare così il costoso recupero del veicolo
da parte del soccorso stradale. Quando è arrivato, il genitore
non ha retto all’umiliazione di vedere il figlio denunciato
a piede libero per la sua leggerezza che poteva costargli la vita
e così è scattata la sanzione accessoria, consistente
in un sonoro –e tutto sommato innocuo – ceffone. Il
ragazzo non ha potuto far altro che chinare il capo e salire in
macchina. Una serata che non dimenticherà tanto presto
e che c’è da augurarsi gli serva da lezione. (ASAPS).
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