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Notizie brevi 27/01/2005

Milano - Molti camion di traverso sulle autostrade
NEVE NEL CENTRO-SUD: TRAFFICO IN TILT Automobilisti bloccati sull’A3. Mercoledì mattina chiusa l’A14. Fermi per alcune ore anche i treni da Ancona a Roma

da "Corriere della Sera"

Molti camion di traverso sulle autostrade
Neve nel Centro-sud: traffico in tilt
Automobilisti bloccati sull’A3. Mercoledì mattina chiusa l’A14. Fermi per alcune ore anche i treni da Ancona a Roma


Un’auto della polizia stradale sotto la neve
(Ansa)MILANO - Dalle Alpi alla Sicilia, passando per la Sardegna: un’immensa coltre bianca ricopre l’Italia e le sue isole, strette nella morsa del gelo che ha provocato la prima vittima, un uomo senza fissa dimora trovato morto a Brescia. Problemi e disagi su strade e ferrovie: sul tratto lucano dell’A3 Salerno-Reggio Calabria, per ore centinaia di automobilisti sono stati intrappolati in code di diversi chilometri. Solo nel pomeriggio si sono fatti vivi i volontari della Protezione civile, mandati lì dalla prefettura di Potenza.
Alla sera la prefettura ha deciso di portare tutti gli automobilisti in un albergo di Lagonegro. La gente è stata caricata sulle auto della polstrada e due pullman.
Ma se le basse temperature persisteranno - d’altronde questo è il periodo più freddo dell’anno - la perturbazione, assicura la Protezione civile, sta passando. «Il maltempo si sta spostando verso sud», ha detto Guido Bertolaso, che già per giovedì prevede un netto miglioramento ma allo stesso tempo avverte: «Continuerà a fare freddo».
AUTOMOBILISTI BLOCCATI - La situazione è critica anche lungo tutto il tratto salernitano della A3, da Battipaglia e fino ai comuni lucani di Lagonegro e Lauria attraverso il Vallo di Diano. Proprio qui, nel Vallo di Diano, in provincia di Salerno, gli uomini della Protezione Civile hanno allestito un centro di accoglienza per ospitare, durante la notte, le oltre cento persone rimaste bloccate sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria, nel tratto che attraversa il Vallo di Diano e gli Alburni. Il centro di accoglienza è stato individuato presso i locali delle scuole elementari di Padula, dove, tra l’altro, anche se in maniera graduale, gli operatori dell’Enel stanno ripristinando l’erogazione dell’energia elettrica. Gli automobilisti rimasti intrappolati per la neve sull’ autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria fra i caselli di Sibari (Cosenza) e Sicignano degli Alburni (Salerno) invece sono stati trasferiti all’ albergo Midi di Lagonegro (Potenza) Lo ha deciso la prefettura di Potenza, che ha istituito un centro soccorsi. Problemi anche per coloro che viaggiano senza catene. Disagi anche nei comuni dell’interno. A Sala Consilina (Sa) ci sono 45 centimetri di neve e continua a nevicare: per trovare un dato analogo bisogna andare indietro di più di 50 anni. A Padula (Sa) manca la corrente così come nelle campagne di Sassano.
NEVICATE E DISAGI - La neve è caduta un po’ ovunque in Italia, durante la notte di martedì e il primo mattino di giovedì, anche in zone dove la sua presenza è un evento raro, come a Ragusa, a Capri o a Ischia. Gli agrigentini si sono svegliati con l’inconsueto spettacolo della Valle dei templi imbiancata, un evento che ha pochi precedenti. Sempre in Sicilia, disagi e traffico rallentato a causa della neve e del ghiaccio sulle strade dell’Etna, a Enna, lungo l’autostrada A19 Palermo-Catania e su alcune provinciali della Sicilia orientale. Le strade sul vulcano sono bloccate e la polizia stradale sconsiglia di mettersi in marcia per raggiungere gli impianti di risalita. Le temperature polari in Trentino hanno paradossalmente fermato un’azienda che produce frigoriferi, dove i 500 addetti sono stati messi in libertà per due giorni poiché la temperatura in fabbrica, nonostante le caldaie, è troppo bassa e non si riesce a lavorare. Temperature record anche in Alto Adige: durante la notte sulla cima Beltovo, a 3.325 metri, la colonnina di mercurio è scesa a -30 gradi. Per il terzo giorno consecutivo a Trieste soffia la bora e sui monti del Friuli-Venezia Giulia le temperature restano sotto lo zero. Prosegue l’ondata di freddo in Veneto, con temperature inferiori alla media stagionale, che hanno toccato punte di -27 oltre i 3 mila metri sulla Marmolada e di -22 al rifugio Marcesina. L’acqua alta a Venezia ha invaso le parti più basse della città, toccando i 99 centimetri sul medio mare. Ondata di maltempo eccezionale, come non si vedeva da anni, nelle Marche, da due giorni sotto una bufera di neve; in alcune zone dell’entroterra il manto nevoso ha superato i due metri d’altezza. La neve ha tra l’altro provocato una serie di black out e ha mandato in tilt la viabilità sulle principali strade della regione. Problemi anche sulla tratta ferroviaria Ancona-Roma. Difficoltà alla circolazione sul tratto abruzzese della A14, e in decine di comuni della regione le scuole sono chiuse. Scuola chiuse giovedì anche a Campobasso e in molti comuni del Molise, dove imperversano neve e gelo; il mare forza 7 ha impedito i collegamenti con le isole Tremiti. Sono stati invece regolari i collegamenti da Napoli alle isole del Golfo, nonostante il forte vento, ma le previsioni non sono incoraggianti. Scuole chiuse, anche in una ventina di comuni della Basilicata. Traffico bloccato a causa delle abbondanti nevicate sulla Sila cosentina. Resta infine difficile la situazione sulle strade nel centro Sardegna, a causa della neve che cade anche a bassa quota.
Giovedì, 27 Gennaio 2005
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