Tosto però
quel 2003 appena trascorso! A volerlo anche ripercorrere mentalmente
ci viene un po’ di tress, quasi una situazione da montagne russe (molte
le montagne e pochi i piani) in tutti i settori, anche sul versante
dell’impegno della nostra associazione per la sicurezza stradale. E’
difficile descrivere l’anno appena trascorso e dover iniziare con la
perdita del caro collega Massimo Michielin, un gigante di bontà
ammazzato in gennaio, in autostrada a Milano da un velocista dell’asfalto,
mentre stava intervenendo per un precedente incidente.
L’ASAPS a primavera ha attivato un’inchiesta su quello che pensano gli
uomini e le donne della Stradale sul loro lavoro, e sulle loro aspettative
professionali. Quasi 5.000 risposte al questionario, serie, ben articolate.
Un successo. Il personale vuole, tecnologie, automezzi, divise adeguati
alla funzione che deve svolgere a favore della sicurezza sulle strade.
Tutte cose che l’ASAPS chiede da tempo, ma farsele confermare da quasi
5.000 operatori ha costituito una sorta di certificazione di qualità
del nostro interpretare il pensiero di chi sull’asfalto ci sta con i
centauri rischiando la vita.
Un altro lutto ha colpito la Stradale a maggio. Pierluigi Giovagnoli
sovrintendente della Stradale di Forlì, mentre in moto è
di scorta a una gara ciclistica, viene centrato in pieno da un conducente
ubriaco. Tre ragazzi rimangono senza il padre. Si attende ora giustizia.
L’impegno dell’associazione prosegue in un’estate al fulminicotone.
In un mese cambiano completamenti i vertici. Nuovo Direttore Centrale
delle Specialità è nominato il Prefetto Pasquale Piscitelli,
mentre Claudio Gatti è sostituito da Domenico Mazzilli come Direttore
del Servizio. Arrivano le modifiche al C.d.S., patente a punti in testa.
Immediatamente scatta un “turbillon” di informazioni e controinformazioni,
la confusione impera non solo fra gli automobilisti ma anche fra le
stesse forze di polizia stradale.
L’ASAPS aggiorna in tempo reale il proprio sito , che diventa un accreditato
punti di riferimento. Le visite in luglio e agosto quadruplicano, in
alcune giornate si sfiorano le 10.000 pagine visitate. L’associazione
produce schemi, stampati, esce una edizione speciale della nostra rivista
Il Centauro con tutte le novità sulla patente a punti. Cerchiamo
di dare una mano in tempo reale ai colleghi che operano su strada e
agli stessi automobilisti. Punti prelevati, doppi, sì, no, quando,
con che decorrenza?! I quesiti all’indirizzo mail dell’ASAPS si moltiplicano
mettendoci in difficoltà per i tempi delle risposte. Si segnala
un immediato calo dei sinistri che sfiora il 30%, subito ridimensionato
in autunno scivolando sotto il 20%. ASAPS e Sicurstrada attivano il
manifesto contro i 150 in autostrada al quale si aggregano subito l’ANVU
della Polizia Municipale e l’Associazione Familiari e Vittime della
Strada. Sono centinaia le adesioni anche di assessori e di comandanti
delle Polizie Municipali; fino all’intera giunta della Provincia di
Bologna. I 150 dovevano entrare in vigore in alcuni tratti entro novembre.
Per ora non ci sono visti. Pausa di riflessione? Forza del manifesto?
L’ASAPS è stata presente sui media costantemente: giornali, Rai,
radio private, quale voce costruttiva, propositiva e qualche volta critica
sulla sicurezza stradale. Continua il nostro serio impegno nella Consulta
Nazionale per la sicurezza stradale e siamo stati sentiti dalla Commissione
Affari Costituzionali della Camera sulla proposta di legge per la chiusura
anticipata delle discoteche. Abbiamo stampato decine di opuscoli, per
il 2004 abbiamo predisposto per i soci un prontuario sul controllo dei
veicoli pesanti stranieri e una ricca agenda dell’automobilista, un
vero compendio di tutte le novità del codice, e delle regole
della PaP. L’anno trascorso, così impegnativo, non ci ha privato
di soddisfazioni: sono stati oltre 4.000 i nuovi soci entrati in ASAPS.
L’intreccio di esperienze con le energie delle altre forze di polizia,
con Sicurstrada e Anvu, inoltre, s’è fatto ancora più
intenso. Presto partiremo insieme a Sicurstrada con una efficace e ben
costruite campagna per la sicurezza stradale. A gennaio, col contributo
di idee dell’agenzia A3, cambia la veste grafica della rivista Il Centauro.
Intanto a primavera avremo l’assemblea generale che quest’anno prevede
il rinnovo degli organismi statuari in seno all’ASAPS.
2004 siamo pronti!
*
Presidente Asaps
