Venerdì 22 Novembre 2024
area riservata
ASAPS.it su

Dall’Olanda la prima bicicletta da stampa 3D

Il prototipo creato dall’Univerisity of Technology di Delft. L’intero telaio è d’acciaio stampato in 3D. Pesa come una bicicletta tradizionale e garantisce le stesse prestazioni in termini di resistenza

Per le strade dell’Olanda tra poco potrebbero comparire i primi ciclisti a cavallo di bici create con la stampa 3D. Non l’intera bicicletta: ruote, pignone e catena restano quelli tradizionali. Quello che distingue il prototipo dalle normali due ruote è il telaio, completamente stampato in 3D con l’MX3D. Il progetto è di un gruppo di studenti dell’University of Technology di Delft ed è stato realizzato usando lo stesso dispositivo con cui è in programma la costruzione di un intero ponte su un canale di Amsterdam lungo 8 metri. La bicicletta, nelle loro intenzioni, è la dimostrazione che l’innovativo metodo di stampa adottato è in grado di portare risultati sorprendenti e in ambiti anche molto distanti tra loro.

Il telaio è costituito da un reticolo di acciaio saldato a strati dai sei bracci robotici del macchinario. La sua particolarità è di poter lavorare senza alcun supporto: può quindi eiettare i filamenti del materiale impiegato in qualsiasi direzione e a mezz’aria, senza avere il limite di doversi appoggiare a una qualche superficie di base. I vantaggi di questa tecnica sono molti.

“La stampa 3D ha avuto un’esplosione di popolarità nell’ultimo decennio – sostiene Harry Anderson, tra gli studenti del laboratorio dell’Università di Delft – Ma finora chi desiderava stampare oggetti di medie o grandi dimensioni si è trovato davanti a significative limitazioni tecnologiche. Il metodo che abbiamo impiegato noi permette di produrre oggetti di tali dimensioni con una quasi totale libertà nella scelta della forma finale dell’oggetto

Il team, guidato dal coordinatore Jouke Verlinden, sostiene che il prototipo è il primo nel suo genere. Il telaio 3D, al di là del design, non va ad alterare le caratteristiche della bicicletta. Il peso resta sostanzialmente paragonabile a quello di un modello tradizionale. Ma soprattutto garantisce identiche prestazioni in termini di resistenza e assorbimento di urti e vibrazioni.

da rinnovabili.it


Per le strade dell’‪Olanda‬ tra poco potrebbero comparire i primi ciclisti a cavallo di ‪#‎bici‬ create con la stampa 3D. Non l’intera bicicletta: ruote, pignone e catena restano quelli tradizionali... Sicurstrada (ASAPS)

Martedì, 09 Febbraio 2016
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK