I veicoli svizzeri esonerati dalla licenza comunitaria fino al 2018
Il ministero dei Trasporti ha diffuso i contenuti della Decisione n.1/2016 del Comitato dei Trasporti Terrestri tra Unione europea e Svizzera già pubblicata sulla Gazzetta UE n. L23 del 29 gennaio 2016 con cui si modifica (o meglio ancora si ratifica modifiche già intervenute) l’Accordo esistente tra il paese elvetico e lo spazio comunitario. Una delle principali modifiche riguarda quella che ha ridotto la soglia di esenzione dal possesso della licenza comunitaria portandola a 3,5 ton, invece che a 6 ton come era in precedenza. In pratica la Decisione concede a Berna un periodo transitorio nel corso del quale i trasporti di merci effettuati con veicoli con targa svizzera di massa superiore alle 3,5 ton e fino alle 6 ton (inclusi eventuali rimorchi), potranno effettuarsi senza licenza comunitaria fino al 31 dicembre 2017. L’obbligo di dotarsi di licenza partirà il 1° gennaio 2018.
Per i veicoli immatricolati nella UE con massa superiore alle 3,5 ton, invece, il trasporto da/per la Svizzera richiede sempre la copia conforme della licenza comunitaria.
Non cambia nulla invece per quanto riguarda il divieto per i vettori svizzeri di effettuare trasporti di cabotaggio nell’Unione europea, né per quelli europei di prestare servizi di cabotaggio in Svizzera.