Giovedì 18 Luglio 2024
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Ecco le luci per bicicletta che comunicano con lo smartphone
Arrivano le luci per bicicletta che si controllano tramite una app per smartphone. Si chiamano Revolights Eclipse+ e promettono di cambiare i sistemi di illuminazione per biciclette nonché la sicurezza su strada.
Revolights nasce allo scopo di avere una visibilità luminosa a 360 gradi, sia per indicare la presenza al buio della bicicletta, sia per indicare la svolta e la frenata.
L’idea venne a Kent Frankovich, presidente della società, mentre stava pedalando: realizzò che il suo casco montava delle luci inefficienti per illuminare gli ostacoli. Serviva qualcosa in grado di illuminare la strada ma al contempo l’angolo basso, così nacque l’idea di utilizzare direttamente le ruote.
Il sistema Eclipse consiste in quattro piccoli anelli a led, due bianchi e due rossi, i primi da montare sulla ruota anteriore e i secondi sulla posteriore. Ogni anello è formato da 24 luci di cui almeno otto accese nello stesso istante. La presenza di un magnete e di un accelerometro integrato permettono di illuminare i led alla giusta velocità e direzione. Tramite l’applicazione per smartphone è possibile usufruire dei segnali di svolta, delle notifiche meteorologiche, la registrazione dei percorsi e lo stato delle batterie delle luci.
Revolights aveva cominciato una raccolta fondi grazie al sistema di crowdfunding di Indiegogo, sperando di arrivare a una cifra di 26.000 dollari. In realtà il progetto è piaciuto talmente tanto sul web (su Facebook vanta più di 11.000 condivisioni) che l’ammontare è stato raggiunto in pochi giorni, superando abbondantemente i 150.000 dollari.
La stessa società Revolights nacque grazie a una raccolta fondi sulla piattaforma Kickstarter nel 2011. Revolights Eclipse costituisce la quarta generazione di questo sistema di illuminazione mentre Eclipse+ è la versione aggiornata con tecnologia wireless, tramite tecnologia bluetooth.
di Emanulete Rigitano
da lifegate.it
Un altro passo per una maggiore sicurezza dei ciclisti, speriamo possa diffondersi (a costi accessibili). (ASAPS)