“La vita, il terrore e il controllo”
La più antica e potente emozione umana è la paura,
e la paura più antica e potente è la paura dell’ignoto.
(Howard Phillips Lovecraft)
Tra le conseguenze dei gravissimi attentati terroristici attuati a Parigi lo scorso novembre da un gruppo di terroristi islamici, vi è la rinnovata necessità di controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine. A differenza del passato, però, in questo caso, oltre alla gravità degli attentati diviene rilevante la sparizione del concetto di obiettivo sensibile. L’aver colpito una serie di luoghi sparsi per la città, luoghi di aggregazione per lo più, trasforma tutto il territorio in un obiettivo, sia in quanto frequentato a qualsiasi titolo da ogni tipo di persona, sia in quanto luogo ove attuare qualsiasi forma di sabotaggio o creazione di minaccia (basti pensare alle voci di un possibile avvelenamento delle acque come futura nuova tecnica del terrorismo internazionale)...
da il Centauro n. 190