AUSTRALIA, INDAGINE SUI PIEDI DEI MOTOCICLISTI: SENZA CALZATURE IDONEE, RISCHIO DOPPIO DI AMPUTAZIONI E LESIONI GRAVI LANCIATA LA NUOVA CAMPAGNA “BOOTS”, ALLA VIGILIA DEL MONDIALE SBK DI PHILLIP ISLAND
(ASAPS) MELBOURNE (AUSTRALIA), 23 febbraio 2016 – I motociclisti che viaggiano senza fare uso degli stivali, corrono il doppio dei rischi di riportare ferite aperte in caviglie e piedi: lo rivela uno studio della TAC, l'australiana Transport Accident Commission, pubblicato pochi giorni fa alla vigilia del via al campionato mondiale Superbike previsto per il prossimo weekend a Phillip Island, nella regione del Victoria.
Lo studio ha rivelato che il 47% dei centauri che subiscono incidenti stradali, quando indossano calzature inadeguate (scarpe, sandali o infradito), riporta ferite lacere a piedi e caviglie, con un rischio altrettanto doppio anche in ordine a fratture: parliamo di lesioni che possono condurre ad amputazioni, traumi dei vasi, ustioni.
Per questo, TAC ha lanciato una nuova campagna, chiamata “Boots”, con lo scopo di sensibilizzare il tema tra i biker australiani, sempre più numerosi, soprattutto nelle aree maggiormente urbanizzate. I motociclisti rappresentano il 4% dei veicoli nello stato del Victoria, ma nonostante la loro scarsa presenza rappresentano il 16% delle vittime e il 17% dei feriti gravi. Nel solo 2015, le vittime sono state 30, mentre i ricoveri ospedalieri della categoria sono stati 1.093. Lo studio è stato condotto su un campione di 763 motociclisti della regione, rimasti feriti in incidenti stradali rilevati dalla polizia tra il 2010 e il 2014. (ASAPS)
Un interessante studio della TAC, l'australiana Transport Accident Commission, pubblicato pochi giorni fa alla vigilia del via al campionato mondiale Superbike previsto per il prossimo weekend a Phillip Island. (ASAPS)