(ASAPS)
BOLOGNA – All’indomani del Grande Freddo e dell’ultima
offensiva del generale Inverno, la regione Emilia Romagna risponde
rinforzando la prima linea contro le calamità naturali.
È infatti nata l’Agenzia regionale per la protezione
civile, un’entità autonoma e nei propositi anche
altamente operativa, partorita in seno alla legge regionale
approvata nei giorni scorsi dal parlamentino regionale in materia
di protezione civile, volontariato e riordino del sistema di
sicurezza territoriale. Lo scopo è quello di riorganizzare
l’assetto del settore, ormai in larga parte affidato alle
regioni. Il passaggio di consegne non è stato però
dei più facili, visto che negli ultimi due inverni le
bizzarrie del tempo sono state notevoli ed ora molte regioni
che si apprestano a legiferare in materia sono toccate da vere
e proprie emergenze idrauliche e idrogeologiche. “La legge
- ha spiegato alla stampa l’assessore regionale alla protezione
civile Mario Luigi Bruschini – è pensata per rafforzare
ulteriormente il sistema regionale di protezione civile, coordinando
le varie forze che interagiscono. Si tratta di una legge importante
perché riconosce tutto il lavoro svolto in questi anni
dagli Enti locali, dal volontariato e dalla stessa Regione e
perché ci mette in condizioni, già nel prossimo
futuro, di rafforzare e migliorare ulteriormente la nostra azione”.(ASAPS).