Sequestrati dodici quintali di hashish

PAVIA. Una tonnellata e duecento chili di hashish nascosti dentro un furgone Ducato Bianco. Il maxi-sequestro di droga è stato effettuato dalla Guardia di finanza di Pavia. E’ stato anche arrestato il conducente Fabio dell’Acqua, 39 anni, residente a Saronno. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Busto Arsizio con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Lui si è difeso dicendo che non sapeva di trasportare della droga. «Ho solo ricevuto 50 euro per una consegna», ha raccontato ai finanzieri. Secondo l’inchiesta almeno cento chili del «fumo» sequestrato a Legnano, mentre il furgone stava entrando in autostrada, erano destinati proprio al mercato pavese. Un mercato molto importante per lo spaccio di hashish perchè rivolto soprattutto verso i giovani. E Pavia è una città universitaria molto importante. La richiesta, quindi, non manca mai. Il valore al dettaglio della droga sequestrata è di circa tre milioni di euro che, una volta tagliata, sarebbe salito ad oltre dieci milioni di euro. Nel corso dell’operazione un finanziere pavese è rimasto ferito perchè la staffetta del furgone carico di droga, una Citroen C4, ha cercato di investire il militare che si è gettato a terra ed ha evitato conseguenze peggiori. Il complice è riuscito a fuggire. Per fortuna il finanziere ha riportato solo qualche contusione alla schiena. Per lui niente di particolarmente grave: guarirà in pochi giorni.

L’operazione della Guardia di finanza di Pavia è iniziata alcuni giorni fa quando gli investigatori delle fiamme gialle hanno saputo che un furgone bianco sarebbe arrivato in città con un importante carico di hashish. Una notizia che hanno subito verificato. I finanzieri, dopo i primi accertamenti, sono risaliti al numero di targa ma gli investigatori pavesi si erano resi conto che aspettarlo in città sarebbe stato un errore. Così, considerato che sapevano che sarebbe arrivato dal nord della Lombardia, hanno localizzato nel varesotto e nel comasco le possibili zone di partenza del carico. I finanzieri pavesi hanno effettuato diversi posti di controllo vicino ai caselli autostradali della Milano-Varese e dell’autostrada che da Como porta verso Milano. Durante uno di questi controlli si sono imbattuti nel furgone vicino allo svincolo di Legnano. I militari lo hanno fermato ma non si sono resi conto che la Citroen C4 che lo seguiva era la staffetta, forse una delle due. Il conducente dell’auto ha pensato che i finanzieri lo stessero fermando e ha cercato di investirli per proseguire la marcia. Poi la fuga disperata facendo circa quattrocento metri contromano.

Il conducente del furgone, invece, è stato circondato e non ha minimamente cercato di fuggire. Fabio Dell’Acqua è stato caricato in auto e portato nella più vicina caserma della Guardia di finanza. Quando gli investigatori pavesi hanno aperto il portellone del Ducato si sono trovati di fronte ad una grande sorpresa: c’erano centinaia di panetti di hashish. L’operazione ha avuto un successo ben oltre le aspettative. Sono stati tutti sequestrati e trasportati nella caserma del comando provinciale di Pavia dove le indagini sono proseguite. La droga è stata pesata: erano 1200 chilogrammi. Uno dei maggior sequestri che riguardano la provincia di Pavia. E’ evidente che si tratta di un durissimo colpo sia al mercato milanese che a quello pavese. L’hashish probabilmente è stato custodito nei capannoni

di qualche logistica del nord della Lombardia in attesa di essere consegnato.

Le indagini sono ancora in corso. I finanzieri stanno cercando di verificare il ruolo preciso dell’arrestato e, soprattutto, di scoprire da dove arrivava il maxi-carico di droga che dovrà essere analizzato.

di Adriano Agatti
da laprovinciapavese.gelocal.it

Neanche fosse paglia!! Ecco altri 12 quintali di hashish sequestrati prima di entrare in autostrada! Ferito un agente
Nel corso dell’operazione un finanziere pavese è rimasto ferito perché la staffetta del furgone carico di droga, una Citroen C4, ha cercato di investire il militare che si è gettato a terra ed ha evitato conseguenze peggiori. Il complice è riuscito a fuggire. Per fortuna il finanziere ha riportato solo qualche contusione alla schiena. Per lui niente di particolarmente grave: guarirà in pochi giorni. (ASAPS)