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Un
premio per i giovani poliziotti che dedicano la propria vita alla
lotta alla criminalità: è questo lo spirito del
premio che oggi, alle ore 12 presso l’Istituto superiore di Polizia,
sarà conferito in occasione del terzo anniversario della
scomparsa del Prefetto Umberto Improta. Quest’anno dei cinque
premi uno sarà un riconoscimento particolare riservato
ad Antonietta Santo, figlia di Antonio Santo sovraintendente capo
della polizia di Stato, per il comportamento esemplare tenuto
durante la frequenza del centro studi della Polizia di Stato di
Fermo.
Per l’attività svolta nell’ambito della lotta alla criminalità
organizzata saranno premiati gli assistenti Catello Di Capua e
Domenico Secondulfo e l’agente scelto Eric Mergola, tutti della
questura di Napoli, che lo scorso 20 aprile arrestarono dopo un
lungo inseguimento e una sparatoria due pericolosi pregiudicati.
Un premio speciale sarà conferito a Mario Delli Carri,
assistente della questura di Foggia, che lo scorso 26 giugno mentre,
libero dal servizio, si accingeva a entrare in un supermercato
in compagnia della figlia di dieci anni, notava che due giovani,
di cui uno armato, stavano rapinando il locale.
L’assistente, dopo una serie di colluttazioni che gli arrecarono
ferite, riuscì a bloccare il malvivente armato e dopo l’arrivo
dei colleghi a catturare il complice che nel frattempo era fuggito.
A questi cinque premiati andrà un diploma consegnato dal
prefetto Giovanni De Gennaro e un premio in denaro raccolto dalla
Fondazione “Umberto Improta.
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