Casello maledetto, nuovo dramma a Ravenna: auto si schianta, muore 41enne
Una frenata lunga circa 150 metri, poi lo schianto contro il casello e il dramma. Nuova tragedia alla barriera autostradale di Ravenna, dove il 15 agosto scorso persero la vita Andrea Giunta e il figlio Michele. Il dramma si è materializzato giovedì mattina, intorno alle 12. Nell'urto, che non ha visto coinvolti altri mezzi, ha trovato la morte un 41enne statunitense, Cristopher Isamu Schaefer, mentre altre tre persone, i genitori della compagna italiana della vittima (il padre 70enne e la madre 65enne) e la compagna di 33 anni, sono rimasti feriti. Il 41enne e la 33enne erano sbarcati all'aeroporto Marconi di Bologna con un volo dagli Stati Uniti. La famiglia italiana, invece, è originaria di Potenza Picena (Macerata).
INDAGINI IN CORSO - La dinamica è al vaglio agli agenti della Polizia Stradale di Lugo, che hanno proceduto ai rilievi di legge. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i quattro, a bordo di una "Toyota Avensis", stavano percorrendo l'autostrada in direzione della barriera di Ravenna, nel comune di Cotignola, quando improvvisamente il 70enne ha perso il controllo della vettura. Nonostante una frenata di circa 150 metri, l'auto è finita contro una cuspide all'altezza della porta riservata agli utenti col Telepass.
I SOCCORSI - Immediatamente sono apparse gravissime le condizioni del 41enne, che si trovava sul sedile posteriore. Estratto dall'abitacolo, i sanitari del 118 (che hanno operato con due ambulanze e l'elimedica) hanno tentato una disperata rianimazione. Ma per l'uomo non c'è stato nulla da fare. Gli altri tre feriti sono stati trasportati all'ospedale di Lugo con "codice 1". Sul posto per la messa in sicurezza dell'auto i Vigili del Fuoco del distaccamento di Lugo. Il casello è rimasto aperto, salvo gli sportelli limitrofi all'incidente.
E’ proprio il caso di dirlo dopo il tragico incidente del 15 agosto scorso dove morirono 2 persone schiacciate da un’auto in arrivo a forte velocità. (ASAPS)