La polizia stradale di Chivasso ha bloccato un corriere della droga che stava trasportando, a bordo della propria auto, 90 chili di hashish. L'operazione è stata portata a termine ieri pomeriggio alla berriera di Rondissone dell'autostrada A4 Torino-Milano. In carcere a Ivrea è così finito Adil Lelil, cittadino marocchino di 30 anni residente a Rezzago (in provincia di Como). La polizia stradale lo ha fermato a un posto di blocco organizzato nei pressi della barriera autostradale.
Nel bagagliaio del suo suv Hyunday, intestato a un connazionale, gli agenti della polizia stradale hanno rinvenuto e sequestrato 187 panetti da mezzo chilo di hashish, custoditi in tre cartoni. Un panetto, invece, conteneva un chilo di droga. L'uomo, dopo aver fatto il carico di stupefacenti in Canavese o in una zona limitrofa, era diretto in Lombardia. Molto probabilmente l'hashish era destinato alla piazza del milanese.
Gli accertamenti della procura di Ivrea sono al momento in corso per ricostruire il percorso del corriere della droga e, soprattutto, se in passato l'uomo ha già fatto la spola tra Torino e Milano per la consegna di sostanze stupefacenti. Il trentenne, comunque, passerà la Pasqua dietro le sbarre del carcere di Ivrea.
Nel bagagliaio del suo suv Hyunday, gli agenti della polizia stradale hanno rinvenuto e sequestrato 187 panetti da mezzo chilo di hashish, custoditi in tre cartoni. Un panetto, invece, conteneva un chilo di droga. L'uomo, dopo aver fatto il carico di stupefacenti in Canavese o in una zona limitrofa, era diretto in Lombardia. Molto probabilmente l'hashish era destinato alla piazza del milanese. (ASAPS)