CONDANNATO PEDONE CHE INVESTÌ MOTORINO A VIA NOMENTANA

Un pedone sbucato all’improvviso in strada aveva travolto un motorino causando il ferimento grave della donna che si trovava alla guida del mezzo. Una vicenda paradossale che si è poi conclusa in tribunale con la condanna dello sventurato pedone, un quarantenne originario del Napoletano, condannato a 4 mesi di reclusione dal giudice monocratico di Roma per lesioni personali colpose.

L’investimento, a ruoli invertiti, avvenne il 6 ottobre 2010 sulla via Nomentana, nei pressi dell’incrocio di viale Regina Margherita, nella corsia laterale. A causare l’impatto sono stati certamente la distrazione e la fretta dell’uomo che, impegnato a consegnare mozzarelle ad alcune pizzerie della zona, aveva parcheggiato il proprio un furgoncino sull’altro lato della strada. Dipendente di una ditta che produce latticini, molto spesso deve raggiungere i clienti in varie zone della città.

Dopo aver consegnato una cassa di mozzarelle in un locale che si trova sul lato di via Nomentana in direzione Porta Pia, ha tentato di attraversare la strada il più velocemente possibile, senza raggiungere le strisce pedonali, e ha preso in pieno su un lato uno scooter Honda facendolo finire in terra. Lui è rimasto completamente illeso, mentre la conducente del motorino, una romana di 35 anni, ha sbattuto il volto sull’asfalto rimanendo con le gambe schiacciate sotto lo stesso scooter. Per completare il quadro, è anche sopraggiunto un secondo motorino che ha travolto il primo che si trovava ormai al centro della carreggiata.

Fonte: il Messaggero

da roma2oggi.it

Una vicenda paradossale che si è poi conclusa in tribunale con la condanna dello sventurato pedone, un quarantenne originario del Napoletano, condannato a 4 mesi di reclusione dal giudice monocratico di Roma per lesioni personali colpose.  (ASAPS)