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Notizie brevi 21/04/2016

CAMBIO CULTURALE NELLA PREVENZIONE E REPRESSIONE STRADALE AL 6° SALONE DELLA GIUSTIZIA A ROMA. SAFETY 21 S.P.A. PRESENTA IL PROGETTO “TI VOGLIO BENE” PER L'EDUCAZIONE ED IL SENSO CIVICO

(ASAPS) Un sinistro ti uccide, un incidente stradale ti cambia la vita. Colpisce dritto al cuore il monito del sottosegretario alla giustizia Cosimo Ferri, nella gremita sala del 6° salone della giustizia di Roma Eur,  al convegno intitolato “Infrastrutture e trasporti: muoversi in sicurezza”.
“Quanti di voi - ha chiesto il vice ministro rivolgendosi al pubblico - sono stati sottoposti ad un controllo stradale per l'accertamento del tasso alcolemico e degli stupefacenti?”: ed in sala si levano solo sei mani, a riprova che sui controlli si può fare anche di più. Poi, Cosimo Ferri, ha enunciato il decalogo di un vero e proprio cambio culturale: prevenzione, repressione, educazione e informazione ecco il senso della nuova legge sull'omicidio stradale, fortemente voluta dal Governo e dal premier Renzi che ne parlò nel suo primo discorso davanti al Senato.

Ed è esattamente in questa cornice che si inquadra il progetto “Ti voglio bene” presentato da Gianluca Longo, amministratore delegato di Safety 21 S.p.a. e ideato per promuovere il senso civico e l'educazione stradale, fondamenti di base della cultura della sicurezza stradale. Preziosi anche i contributi del direttore delle Specialità della Polizia di Stato Roberto Sgalla; di Mauro Masi, presidente CONSAP; di Gianni Vittorio Armani, presidente dell'Anas, di Massimo Schintu, direttore generale Aiscat e di Massimo Camanzi, presidente dell'autorità regionale dei Trasporti.

 

 


 "TI VOGLIO BENE" un progetto di Safety21 per l'educazione stradale e il senso civico presentato al Salone della Giustizia di Roma. (ASAPS)

Giovedì, 21 Aprile 2016
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