Viaggiava con il cronotachigrafo manomesso: scoperto dalla polizia
Era al volante di un mezzo pesante con semirimorchio dotato di un ingegnoso sistema che serviva a falsificare la registrazione dei tempi di riposo imposti dal codice della strada. E’ accaduto domenica mattina, alle 6,30, a Riccione, a pochi passi dal casello autostradale; il grosso camion, entrando in una rotatoria, ha omesso di rispettare la precedenza alla vettura che sopraggiungeva; purtroppo per il malcapitato conducente l’auto era della Polizia Stradale di Riccione che immediatamente dava l’alt e procedeva al controllo del mezzo.
Analizzando la registrazione del cronotachigrafo digitale a bordo del camion gli agenti constatavano tempi di guida assolutamente incongruenti e pertanto hanno approfondito l’accertamento arrivando a scoprire la presenza di due potenti calamite posizionate sul bulbo del cambio, in grado di influenzare il sistema di registrazione al punto di far risultare, fraudolentemente, il regolare rispetto dei tempi di riposo imposti dal codice.
Ovviamente tale condotta, estremamente pericolosa per la sicurezza di tutti gli utenti della strada, è stata opportunamente sanzionata ed al conducente, oltre le contravvenzioni previste, è stato applicato il ritiro della patente di guida; inoltre verrà denunciato in stato di libertà per l’alterazione di uno strumento funzionale ed indispensabile alla sicurezza stradale.
Ecco un altro che truccava. (ASAPS)