Quando la “carota” non funziona
Onorevoli deputati, molto di voi non hanno nome, dato che il voto era segreto.
L’emendamento proposto dall’onorevole Sisto che avete approvato il 21 gennaio scorso alla Camera ha senza dubbio ritardato l’entrata in vigore del reato di omicidio stradale. La modifica prevede che il guidatore che si ferma, presta assistenza e si mette a disposizione delle autorità, non venga arrestato in nessun caso. La legge in discussione contemplava invece l’arresto obbligatorio nel caso di omicidio e facoltativo in caso di lesioni gravi per chi provocava lo scontro ponendosi alla guida sotto l’effetto di stupefacenti o alcol superiore a 1,5 g/litro (tre volte sopra il limite)...
di Stefano Guarnieri
da il Centauro n. 192