Aosta - TARIFFE: AUMENTO MEDIO 12% PEDAGGI GRAN SAN BERNARDO

(ANSA) - AOSTA - Ferme dal 1994, dal 15 gennaio entreranno in vigore le nuove tariffe dei pedaggi al traforo del Gran San Bernardo che collega, attraverso la Valle d’ Aosta, la rete viaria italiana a quella svizzera. L’ aumento medio e’ del 12% ed inoltre sono state adeguate le classi agli altri trafori portandole da cinque a sei. L’ aumento e’ giustificato dal fatto che le societa’ concessionarie, nonostante le tariffe siano ferme al 1994, hanno effettuato ingenti investimenti per migliorare i sistemi di sicurezza (il traforo ha la certificazione di qualita’).

Inoltre e’ in fase di costruzione la canna di emergenza che corre parallela all’ attuale e per la quale e’ prevista una spesa di circa 50 milioni di euro. Le nuove tariffe, che mediamente, compresi anche i pedaggi per altri automezzi e’ del 12% contro un 28,50% dato dalla somma dei tassi di inflazione dal 1994 al 2003, sono state valutate positivamente dalla Commissione Mista italo-svizzera del Traforo del Gran San Bernardo. Le tariffe prevedono comunque ’’importanti sconti’’ - dal 20% al 60% - sugli abbonamenti e sui biglietti di andata e ritorno.

A seconda del tipo di abbonamento la validita’ ha una durata che varia da 30 giorni, per l’ andata ed il ritorno, a un anno per dieci o 20 passaggi. Inoltre e’ previsto il ritorno gratuito per chi utilizza il traforo per raggiungere le localita’ dove si svolgono importanti manifestazioni. Dal 15 gennaio le moto pagheranno per la sola andata 13,20 euro e 17,80 per andata e ritorno (oggi costa 12,10 e 16,20), le autovetture 22,40 e 36,60 (21,90 e 30,80), gli automezzi a tre assi 89 e 143,20 euro (81 e 129,60 euro). (ANSA).