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Notizie brevi 10/01/2005

Firenze - STOP AL FUMO.

Al via i controlli della Polizia Municipale nei locali pubblici, e non solo, con 25 pattuglie al giorno
Firenze, stop al fumo.
Al via i controlli della Polizia Municipale nei locali pubblici, e non solo, con 25 pattuglie al giorno

(ASAPS) FIRENZE – Una Task Force in difesa del tanto atteso divieto di fumare nei locali pubblici. Da oggi, infatti, prende corpo la linea dura dell’amministrazione comunale per i fumatori, che hanno richiesto alla Polizia Municipale gigliata la realizzazione di uno speciale nucleo che dovrà verificare il rispetto delle leggi 584/75 e 3/2003.

Allo scoccare dell’ora Zero, i controlli saranno particolarmente intensi e poi entreranno a pieno regime, con l’impiego giornalieri di 25 pattuglie, per un totale di 50 agenti. Una parte dell’aliquota espleterà servizio in borghese, e il personale impiegato sarà attinto da tutti i servizi dei Caschi Bianchi, dalla polizia ambientale a quella annonaria, da quella amministrativa al nucleo edilizia, che lavoreranno senza abbandonare il proprio specifico compito d’istituto. Questo solo per le ore diurne, ma il comune di Firenze vuole la linea dura anche di notte. Al calar del sole, infatti, lavoreranno altre 3 pattuglie in borghese e 2 in divisa.

Le pattuglie, però, non vigileranno soltanto nei locali pubblici e fra le categorie principali da controllare ci saranno pubblici esercizi e pubblici spettacoli, negozi commerciali e quelli del commercio all’ingrosso, artigiani, ambulanti con chiosco ma anche manifestazioni tra cui Pitti dove una specifica pattuglia controllerà i locali per tutta la durata della rassegna. Saranno monitorati anche studi professionali (medici, dentistici, legali), palestre, agenzie, circoli privati, sale bingo e sale corse, trasporti pubblici (taxi, noleggio con conducente, ATAF, Lazzi e Sita) e qualche edificio delle pubbliche amministrazioni. Per chi viola il provvedimento, le sanzioni (se la multa viene pagata al momento della contestazione) saranno di 55,00 € (da un minimo di 27,50 ad un massimo di 275,00 €) per chi viene colto a fumare nei luoghi non idonei e di 440,00 € (da un minimo di 220,00 ad un massimo di 2200,00 €) per il gestore del locale e per il responsabile predisposto al controllo che non hanno fatto rispettare il divieto.

Rappresenta un’aggravante fumare in un luogo chiuso in presenza di una donna in evidente stato di gravidanza e/o in presenza di un lattante e/o di un bambino di età fino a dodici anni. In questo caso la sanzione per il fumatore sarà di 110,00 € (con un minimo di 55,00 ed un massimo di 550,00). Del resto, fumare fa male. (ASAPS) .

 





Lunedì, 10 Gennaio 2005
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