Pneumatici e caschi, rischio multe: per auto e moto cambia tutto
ROMA - Dopo l'ok della nuova Legge di Stabilità per il 2016 scattano i nuovi controlli sulle auto e i ciclomotori. In particolare l'articolo 1 comma 655 parla di una spesa di 5 milioni di euro previsti per l'anno in corso per le verifiche dei livelli di emissione dei veicoli nuovi e in circolazione e per le verifiche di conformità su veicoli e dispositivi a tutela della sicurezza stradale.
La vera stretta arriverà, quindi, sugli pneumatici e i caschi di auto e motocicli e si punterà a verificarne la corretta omologazione e la sicurezza. Sarà la Direzione Generale della Motorizzazione a stabilire quali possano essere le modalità di verifica sulle tipologie di omologazione, ma nel caso non dovessero essere ritenute conformi scatteranno le sanzioni previste dal Codice della Strada. Tra i punti resta il cambio degli pneumatici invernali ed estivi (il cui termine ultimo risaliva al 14 maggio). Le multe vanno dai 419 a 1.682 euro, oltre al ritiro del libretto di circolazione.
Le verifiche verranno fatte su ciclomotori, motoveicoli, autoveicoli e rimorchi, caschi protettivi per utenti di veicoli a due ruote, sistemi di ritenuta per bambini, pneumatici per autoveicoli, motocicli e ciclomotori, ruote, guarnizioni di attrito per i sistemi frenanti dei veicoli. I criteri di conformità saranno accertati in fase di revisione e riguarderanno, non solo il motore, ma anche la tipologia degli pneumatci, la loro pressione e la adeguatezza alle nuove norme.
Sì ma le prime sanzioni vanno contestate a chi produce e mette in commercio, caschi, gomme e sistemi di scarico non omologati (o non corrispondenti all’omologazione), non basta prendersela sempre e solo con chi li utilizza. (ASAPS)