Padova
Controlli della Polizia stradale ritirate 24 patenti nel weekend
C’è il sommelier di 22 anni, c’è il cuoco di 35 e c’è la barista di 36. Poi ci sono anche due automobilisti che hanno provato a scappare evitando il controllo. Tutti sono finiti nella rete dei controlli che la polizia stradale di Padova ha allestito nel fine settimana: controlli per verificare la presenza di alcol e droga nel sangue di chi si mette alla guida. I risultati sono di tutto rispetto perché sono state ben 24 le patenti ritirate.
Complessivamente sono stati fermati 267 automobilisti. Di questi, 22 sono risultati positivi all’alcol e due anche alla droga.
La task force della Polstrada, coordinata dal primo dirigente Sabato Riccio, si è posizionata in corso Australia nello slargo che consente l’accesso al Gran Teatro Geox. Il servizio è stato organizzato con il supporto del personale sanitario della Polizia di Stato, per gli accertamenti diagnostici con l’utilizzo delle apparecchiature speciali in dotazione.
L’attività è stata svolta dall’una in poi. Il maggior numero dei “positivi” è stato rilevato, come di consueto, tra le 3 e le 5.
Tra i positivi all’alcool il tasso alcolemico più elevato è stato accertato nei confronti di una barista di 36 anni proveniente da un locale del centro: guidava un’auto in stato di ebbrezza con tasso alcolemico di 1,58. La stessa è risultata positiva anche alla cocaina e per questo è partita una denuncia.
Un padovano di 42 anni, dopo aver visto le auto incolonnate e i lampeggianti della polizia, ha tentato di scappare ma è stato raggiunto da una volante e condotto al camper per l’alcoltest. Ha tentato dieci volte ma ha sempre fatto andare a monte l’esame e per questo motivo è stato denunciato. Stessa sorte anche per un ventottenne
che ha provato a farla franca parcheggiando il veicolo e facendo finta di nulla. Anche in questo caso sono entrati in gioco gli agenti delle volanti, a cui lui si è opposto con calci e pugni (un agente ha avuto una prognosi di 2 giorni).
Enrico Ferro
da mattinopadova.gelocal.it