L'incidente mortale di Bagheria, la giovane al volante era ubriaca: arrestata
Si era messa alla guida ubriaca e per questa ragione potrebbe aver provocato l'incidente mortale sulla strada statale 113 della notte scorsa. I carabinieri hanno arrestato Rosa Tantillo, 23enne di Aspra (Bagheria), con l’accusa di omicidio stradale aggravato. C’era lei alla guida della Smart che si è scontrata all’altezza di Bagheria con la motoape di Angelo Bonadonna, pescivendolo 69enne di Villabate, morto sul colpo a causa delle gravi ferite riportate. Dopo l’accaduto la ragazza, una bartender che lavora nella zona, è stata portata a casa in regime di arresti domiciliari in attesa di nuove disposizioni da parte dell'autorità giudiziaria.
Lo scenario che si è presentato davanti agli occhi dei carabinieri e dei soccorritori del 118 è stato dei peggiori. Per il 69enne, rimasto incastrato tra le lamiere, non c’è stato nulla da fare. "Dopo i primi soccorsi - spiegano dal Comando provinciale - i militari hanno sottoposto la ragazza all’alcol test, registrando un valore pari a 1,86 grammi per litro (il limite consentito è 0,50 ndr)". La giovane è stata trasportata al pronto soccorso del Buccheri La Ferla dove i medici, dopo averle riscontrato un trauma cranico non commotivo, le hanno dato 4 giorni di prognosi. La salma di Bonadonna, invece, è stata portata all’Istituto di Medicina legale del Policlinico per l’esame autoptico. Sequestrati i mezzi per le indagini.
di Riccardo Campolo
da palermotoday.it
Ancora dei giovanissimi accusati di Omicidio stradale. (ASAPS)