Urbino e Modena, pirati della strada contro Carabinieri e Polizia Municipale | |
(ASAPS)
- È toccato ai Carabinieri di Urbino ed alla Polizia Municipale
di Modena, stavolta, misurarsi con i pirati di turno. Nella città
marchigiana un operaio da tempo residente nella cittadina, ma originario
del Lazio, ha provocato un incidente stradale dandosi poi alla fuga. Sul
posto sono intervenuti i Carabinieri, che hanno immediatamente rintracciato
il pirata. L’uomo non ha però ottemperato all’invito
di esibire i documenti, prendendo anzi l’iniziativa contro i militari,
ai quali si è rivolto prima con offese e minacce, passando poi
alle vie di fatto. Gli spintoni e i due pugni messi a segno gli sono costati
le manette, prima, ed una condanna a 6 mesi - sospesa per la condizionale
- che il giudice gli ha subito comminato nel corso del rito direttissimo.
A Modena, invece, un uomo in evidente stato di ebbrezza ha tamponato un’auto
che lo precedeva. È stato un incidente di una certa gravità,
che gli ha causato anche qualche lieve ferita. I problemi sono cominciati
con l’arrivo dell’ambulanza, il cui equipaggio ha cercato invano
di medicargli le ferite. Di farsi visitare, però, l’ubriaco
non aveva proprio nessuna intenzione, e poco prima che incrociasse sul
posto una pattuglia della Polizia Municipale, si è addirittura
allontanato a piedi. Poco dopo, però, gli agenti lo hanno rintracciato
ed hanno cercato invano di identificarlo, fino a quando - nei confronti
degli agenti - non sono volati alcuni schiaffoni, costringendo un operatore
a ricorrere alle cure del 118. Il 47enne, modenese, è stato allora
accompagnato negli uffici del comando dove ha trascorso la nottata, al
termine della quale è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza,
oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. (ASAPS).
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