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POKÈMON GO UNA NUOVA MINACCIA PER LA SICUREZZA STRADALE
ASAPS: INTERVENGA IL GOVERNO CON UN PROVVEDIMENTO URGENTE CHE  SANZIONI PIU’ SEVERAMENTE  L’UTILIZZO DELLA APP  FINO AL SEQUESTRO DEL CELLULARE  PER CHI E’ ALLA GUIDA E AI PEDONI A CACCIA DI
POKÈMON DURANTE GLI  ATTRAVERSAMENTI DELLA STRADA O QUANTOMENO DI  INIBIRE IL FUNZIONAMENTO DELLA APP DURANTE LA GUIDA

I già poco lusinghieri dati degli incidenti stradali del 2015 resi noti nei  giorni scorsi con un ritorno alla crescita delle vittime dopo 15 anni (+1,1% ) devono fare riflettere. I tecnici di ACI e ISTAT hanno ribadito che l’utilizzo del cellulare alla guida sta diventando la prima causa dei sinistri per distrazione (3 su 4). Anche ASAPS denuncia da anni il rischio  da smart phone, sia in fonia che in messaggistica e uso costante della rete da parte dei conducenti dei veicoli.

Ora da poche settimane irrompe questa novità  del Pokèmon Go, una ulteriore minaccia al sistema della mobilità che oltre distrarre i conducenti, anche se affiancati dai nuovi “navigatori” del Pokemon Go, si caratterizza come minaccia altresì  per i pedoni e ciclisti come probabili vittime e anche come utilizzatori  di questa App,  spesso mentalmente assorbente, mentre sono alla caccia dei “mostriciattoli”.

La situazione già precaria e debolmente contrastata dell’uso del cellulare alla guida, ora rischia di complicarsi ulteriormente con  questa new entry fra gli strumenti distrattivi che catturano la mente. Non entriamo nel merito della logica del sistema in una fase storica in cui si dovrebbe occupare la mente per aspetti più meritevoli, ma chiediamo che sia salvaguardata la sicurezza di tutti sulle strade, il cui argine sta dando preoccupanti segni di cedimento. Sono numerose le segnalazioni da parte delle forze di polizia di comportamenti anomali fra i conducenti e si contano già i primi incidenti Pokèmon/correlati.

Prima che la situazione dilaghi con conseguenze serie e preoccupanti chiediamo ai vertici delle forze di polizia e ai sindaci di intervenire con misure  che intensifichino  i controlli  e al governo con un provvedimento che vieti in modo più severo rispetto alle previsioni dell’art.173 CdS l’utilizzo di questo gioco distrattivo quando si è alla guida,  prevedendo il sequestro del cellulare per almeno un mese ed estensione del divieto di utilizzo della App anche dagli accompagnatori all’interno degli abitacoli dei veicoli, oltre che ai pedoni durante gli attraversamenti  stradali anche sulle strisce. O, quantomeno, di inibire il funzionamento della App in Italia durante guida.
Si intervenga prima che questa mania dei Pokèmon contribuisca a causare altre vittime sulle strade.
 
Forlì, 25 luglio 2016
 
Giordano Biserni
Presidente ASAPS
 

>Riproponiamo la campagna ASAPS contro il nuovo “sistema di distrazione di massa”: l’uso del cellulare e il lancio di SMS alla guida, la moderna sbornia del terzo millennio: “Un messaggio a volte accorcia la vita”
Rilanciata da decine di giornali e decine di web. Cerchiamo aiuto per rilanciarla ancora sui quotidiani e sui portali attenti alla sicurezza stradale. Dateci una mano. Abbiamo stampato diverse centinaia di copie del manifesto


>LA PROPOSTA DELL’ASAPS
USI IL CELLULARE ALLA GUIDA? SEQUESTRO DEL TELEFONINO PER UN MESE E RITIRO IMMEDIATO
DELLA PATENTE ALLA PRIMA VIOLAZIONE
DI FRONTE AL DILAGARE DELL’ABUSO SERVE UNA SANZIONE VERAMENTE DISSUASIVA E PIU’ CONTROLLI

 

>Cellulari alla guida. Monitoraggio dell’ASAPS sul territorio nazionale
Elevato l’utilizzo del telefonino al volante, notevole la “trasgressione” femminile

Media nazionale utilizzo 12,4%. Si equivalgono Nord e Sud. Le punte più alte a Torino e Palermo con il 14%, a Roma 13,6%, a Napoli 13,5, Bologna 13%,  Milano 12%, Firenze "solo" 10,2%. Punte del 16% a Verona e Forlì


>Scatta l’allarme “FOMO”
Telefono e guida: quando il pericolo è comunicare ma il bisogno di farlo è patologia con  la paura di essere tagliati fuori
In Francia nuova campagna contro la  micidiale distrazione: un terzo dei conducenti scrive e legge mentre guida e se oggi non avessimo questa emergenza, avremmo quasi azzerato vittime e sinistri. In Italia solo l’ASAPS ha lanciato una campagna, con i suoi pochi mezzi

Di Lorenzo Borselli

 

>Ehi, ma che fai, guidi?
Sei sicuro?
Oppure telefoni, chatti, leggi, mangi, bevi o fumi?
Ecco cosa accade nell’abitacolo di milioni di veicoli, in Italia e nel mondo
La legge non basta a prevenire: bisogna capire e convincersi che al volante non c’è tempo per fare altro
di Lorenzo Borselli*

 

 


 

Pokèmon Go è ora di intervenire. L’appello dell’ASAPS al Governo e alle autorità

Lunedì, 25 Luglio 2016
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