Buonfornello:
un padre dice grazie alla Stradale
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Gentilissimo
Comandante
Polizia Stradale di Buonfornello
Come padre, innanzitutto, e come cittadino che ha sempre avuto un grande
rispetto per le istituzioni e i suoi servitori, sento con tutto il cuore
l’obbligo di esprimere la mia infinita gratitudine per l’intervento
svolto da una pattuglia del suo comando la sera del 20 c.m. nei pressi
di Termini Imerese. Mi è stato riferito che la tempestività,
la professionalità, l’intuizione e il senso profondo di umanità
adottati dai due agenti, Giuseppe Sicurella e Massimiliano Corsaro, sono
stati provvidenziali per la salvezza di una giovane vita, quella di mio
figlio Marco. Ho il cuore a pezzi, perché nella mia vita non avrei
mai potuto pensare di vivere un’esperienza così dolorosa e
drammatica; che mio figlio Marco era sul punto di morire e scoprire che
un ragazzo come lui che si è sempre espresso nei valori e ideali,
invece, si trova coinvolto in una esperienza che non auguro a nessun ragazzo
e a nessun padre. Sto soffrendo come forse mai nella mia vita.
Chiedo a Lei Gent.mo Comandante, se lo ritiene giusto, di manifestare
ai suoi “ragazzi” la mia stima e la mia gratitudine per come
hanno trattato mio figlio. Avendo, inoltre, grandi amici e dei familiari
nella polizia, so quanto sia spesso rischioso fare un intervento del genere.
Chiedo ai suoi ragazzi, se per un istante hanno avuto dei problemi o corso
dei rischi, di perdonare mio figlio e indirettamente me, come padre. Grazie
anche da parte di mia moglie e degli altri miei figli.
Un saluto rispettoso a Lei e ai suoi ragazzi, che dall’altra sera
sono entrati profondamente nel mio cuore.
San Cataldo, 22 gennaio 2004.
Salvatore
Peppuccio Anzalone
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A
14 Termoli – Natale 2003 |
Sono
cresciuta all’insegna del senso del dovere e in me è insita
la disponibilità, sono un’insegnante che ha fatto del suo
insegnamento uno strumento per trasmette questi valori. E’ pur vero
che voi avete compiuto il vostro dovere con quell’etica professionale
che ormai i più non conoscono, ma io voglio ringraziarvi lo stesso
per la sensibilità usate nei miei riguardi e augurarli a Voi e
alle vostre famiglie un Buon Natale e un sereno 2004.
Melissa Colella
Barcellona P.G. (ME)
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Un
ringraziamento alla Polizia Municipale |
Egregio
Direttore,
vorrei portare a Sua conoscenza quanto di seguito riportato. E ringrazio
tutti gli operatori della Polizia Stradale e della Polizia Municipale
per il lavoro che svolgono quotidianamente per la sicurezza degli
utenti della strada.
Alcune settimane fa, in località Quattro Castella provincia
di Reggio Emilia per mezzo del mio telefono cellulare ho segnalato
al 113, la presenza di due persone anziane in panne con la loro autovettura
sulla SS 63. Ho atteso pochissimi minuti in compagnia delle
due simpatici "vecchietti" in attesa dell’arrivo di una pattuglia
della locale Polizia Municipale. I due agenti si sono adoperati
per aiutare i due malcapitati. Ringrazio gli operatori della PM per la
cortesia e per tutto quanto hanno fatto per aiutare le due persone
in difficoltà. Cordiali saluti.
Giacomo
Spinnato, La Spezia
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Villarboit:
i ringraziamenti agli operatori
della Stradale |
Ill.mo
Sig. Comandante
Polizia Stradale
Sottosezione di Villarboit
In data 21/12/2003, percorrendo la A4 TO-MI in direzione Torino, alla
guida della mia auto, venivo coinvolto al km 74 in un incidente stradale.
Sul posto è intervenuta una pattuglia composta dagli Agenti Scelti
Brescia e Zanetti, i quali hanno dimostrato grande professionalità
e competenza nel risolvere con efficacia, calma e rapidità i problemi
pratici ed amministrativi del caso. La prego di rinnovare loro i sensi
della mia profonda gratitudine. Nel porgere i miei doverosi ossequi, mi
è grata l’occasione per inviare a Lei ed ai suoi collaboratori
cordiali auguri di Buone Feste.
Dott.
Giancarlo Fumagalli
(Biella)
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Un
ricordo di Nicola Pinto |
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Nessuno
di noi dovrebbe mai essere nella necessità di ricordare un
collega prematuramente sottratto all’affetto della sua famiglia,
dei suoi cari, dei suoi amici e colleghi. Oggi però sentiamo
forte il dovere di ricordare l’amico Nicola Pinto: un esempio
di attaccamento al dovere, di serietà nel servizio, in una
“specialità”, come la nostra di Polizia Stradale,
per la quale aveva speso le migliori energie della sua vita. Nicola
rimarrà un esempio, difficilmente imitabile per tutti noi,
di grande amore per il suo lavoro nella Polizia Stradale, testimoniato
dalla sua espressa volontà di voler indossare la divisa da
“CENTAURO” nel suo ultimo viaggio verso la Casa di Dio.
E’ difficile, oggi, trovare le parole per consolare la famiglia
e noi stessi per questa grande perdita.
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Alla signora Maria e alla figlia Tiziana diciamo solo che noi appartenenti
alla Polizia Stradale siamo orgogliosi di avere avuto Nicola come
collega, amico e felice interprete del suo ruolo di operatore della
sicurezza. Il Signore lo ha chiamata alla Sua Casa e chiediamo a
Dio che ce lo consegni come ricordo indelebile e come esempio. Doni
anche ai familiari la forza per superare il dolore e la consolazione
derivante dall’orgoglio di aver avuto in Nicola un ottimo figlio,
padre e marito. A noi la grande consolazione di averlo avuto come
amico e collega esemplare.
“”” ADDIO NIK “””
Rimanici sempre vicino – sarai sempre nei nostri cuori.
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Chiesa
del “Sacro Cuore (CB)
Isp. S. Pasquale Fuschetto a nome di tutti i colleghi di Campobasso”
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