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Omicidio stradale , Pirateria ,... 18/08/2016

Travolto sull'Adriatica da pirata: si è spento l'albergatore cervese
Il 46enne ha riferito di aver avuto un colpo di sonno. Ma gli agenti non escludono altre ipotesi

Per Maurizio Picone, investito domenica scorsa da un 46enne lungo la Statale 16 Adriatica, all'altezza dello svincolo di Ponente, non c'è più nulla da fare. La vita dell'albergatore cervese di 48 anni è finita mercoledì pomeriggio all'ospedale "Maurizio Bufalini" di Cesena. Il responsabile del sinistro, un ravennate gestore di un albergo a Villamarina, è stato denunciato a piede libero per lesioni gravi e omissione di soccorso. Ma il reato cambierà in omicidio stradale.

L'uomo si era allontanato alla guida di un "Fiat Fiorino" blu, venendo individuato alcune ore più tardi grazie ad una segnalazione sul profilo Facebook del comando della Polizia Municipale di Cesenatico. Picone era molto conosciuto nel litorale cervese perchè gestiva un albergo a Pinarella. La vigilia di Ferragosto era sceso in strada per un giro in sella alla sua bici da corsa. Poi il dramma, mentre stava percorrendo l'Adriatica in direzione Rimini.

L'investitore, anzichè fermarsi, si è allontanato, senza prestare soccorso al ferito. E' stato individuato dopo poche ore grazie al tam-tam sui social network e il messaggio diffuso dalla Polizia Municipale rivierasca. Il 46enne ha riferito di aver avuto un colpo di sonno. Ma gli agenti non escludono altre ipotesi. Picone lascia la moglie e due figli.


fonte: ravennatoday.it
 


IL PIRATA IDENTIFICATO DOPO 4 ORE DALLA POLIZIA  MUNICIPALE DI CESENATICO ANCHE GRAZIE AD UN APPELLO LANCIATO SU FACE BOOK
L'investitore, anziché fermarsi, si è allontanato, senza prestare soccorso al ferito. E' stato individuato dopo poche ore grazie al tam-tam sui social network e il messaggio diffuso dalla Polizia Municipale rivierasca. Anche l’ASAPS aveva rilanciato sulla sua pagina l’appello della Polizia Municipale di Cesenatico. (ASAPS)

Giovedì, 18 Agosto 2016
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