Guida ubriaco fradicio, tenta di corrompere i carabinieri e poi, aiutato dalla moglie, li picchia

Prima ha cercato di corrompere i carabinieri che lo avevano 'beccato' ubriaco alla guida. Poi, quando ha capito che non c'era nulla da fare, insieme con la moglie, si è scagliato con pugni e calci contro i militari. Fino all'arresto. La notte folle - quella tra domenica e lunedì - è costata cara a due cittadini peruviani di quarantasei anni, lui, e quarantatré anni, lei.
 
Quando i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Milano, durante un controllo della circolazione stradale in via Novara, angolo via Caldara, hanno fermato l’autovettura sulla quale viaggiavano i due, non potevano credere ai loro occhi quando questi hanno insistito con le banconote in mano. Il conducente e la donna erano in evidente stato di ebbrezza.

Dopo essersi rifiutato di sottoporsi alla prova dell’etilometro, ha insistito, spalleggiato dalla donna, perché i militari accettassero del denaro per evitare che procedessero alla sua denuncia. Quando sul posto è giunto un carroattrezzi per prelevare l’auto perché posta in sequestro,  la coppia si è scagliata  prima contro l’operatore con colpendolo con calci e pugni e poi contro i contro i carabinieri intervenuti per  bloccarli.

Entrambi - con precedenti per furto lei e di guida in stato di ebbrezza lui -  sono stati arrestati. Dovranno rispondere di istigazione alla corruzione in concorso, percosse e resistenza a pubblico ufficiale.

Stiben Mesa Paniagua
da milanotoday.it

Sì lo sappiamo, anche a voi può sembrare incredibile. Prima tentano di corrompere i carabinieri, poi visto che l’iniziativa è fallita li hanno picchiati.
Entrambi  con precedenti per furto lei e di guida in stato di ebbrezza lui -  sono stati arrestati. Dovranno rispondere di istigazione alla corruzione in concorso, percosse e resistenza a pubblico ufficiale. Ovviamente staranno dentro pochissimo. (ASAPS)