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Notizie brevi , Animali 07/09/2016

Auto si ribalta per schivare un cinghiale, Coldiretti: "E' un problema sociale"

L'episodio, denunciato da Coldiretti ed accaduto a Palaia il 27 agosto, è l'ultimo di una serie che porta l'associazione a richiedere alla Regione un intervento per la riduzione del numero degli ungulati

Tre incidenti al mese causati dagli ungulati. E' la stima di Coldiretti all'indomani della grande manifestazione di agosto che aveva portato a Firenze, di fronte alla sede del consiglio regionale, migliaia di agricoltori per protestare contro il numero di cinghiali, daini, caprioli, storni e lupi "che divorano raccolti e greggi".

L'associazione pisana fa un lungo elenco di casi: "Nelle scorse settimana un branco di cinghiali teneva in ostaggio gli ospiti di un agriturismo nel volterrano. Esattamente un anno fa lo scontro con un cinghiale era costato la vita a Domenico Fedele, 39 anni, mentre stava percorrendo sulla strada provinciale di Castellina Marittima, al confine tra le province di Pisa e Livorno. Negli scorsi giorni, a Massa Marittima, l'attraversamento senza preavviso di un cinghiale aveva fatto sbandare e cadere dalla sua moto un altro giovane, Luca Pecorari, 27 anni, morto in seguito all'impatto con un'auto mentre aspettava i soccorsi. A rischiare la vita, alcuni giorni fa, il 27 agosto, è stato Guido Carlo Gatti, agricoltore, 78 anni, che sulla via provinciale delle Colline per Egoli, a Palaia, ha visto la morte in faccia. Per schivare un cinghiale, sbucato dal nulla nel cuore della notte mentre stava percorrendo la strada, ha sbandato e la sua auto si è ribaltata. Con lui a bordo c’era la moglie: per entrambi tanta paura e varie contusioni".

Coldiretti torna quindi a chiedere provvedimenti: "Il numero di incidenti causati dagli ungulati è aumentato ad un ritmo del 20% annuale - spiega il presidente Fabrizio Filippi - ungulati e predatori sono in mezzo a noi e mettono a rischio la sicurezza stradale rappresentando una vero e proprio pericolo anche sociale. La Regione Toscana deve rendersi conto che non è più solo ed esclusivamente una problematica del mondo agricolo ma di tutta la collettività. I cinghiali non si cibano solo dei nostri raccolti ed i lupi dei nostri greggi: sono numericamente fuori controllo".

da pisatoday.it


La situazione è indiscutibilmente seria. (ASAPS)

Mercoledì, 07 Settembre 2016
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