Montecchio, camionista ungherese ubriaco: non guiderà più in Italia
Lo scorso fine settimana la polizia locale dei Castelli ha intensificato i controlli contro la guida in stato di ebbrezza.
Venerdì 21 ottobre alle 21 è stato fermato in via Trieste a Montecchio Maggiore (direzione Altavilla) un tir ungherese che era appena uscito dall’autostrada e il cui autista è risultato in stato di ebbrezza con una concentrazione di alcol nel sangue doppia del consentito. Per gli autotrasportatori in attività lavorativa il limite di alcolemia è zero, mentre nel caso specifico l'etilometro ha rilevato un valore vicino a 1 grammo per litro. Il mezzo pesante è stato dunque fermato in attesa che sopraggiungesse un altro autista idoneo alla guida. Il conducente, un ungherese di 42 anni, è stato colpito da una una sanzione amministrativa di 708 euro per riottenere il mezzo pesante. Inoltre è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza e gli è stata ritirata la patente al fine dell’interdizione alla guida in Italia.
Sabato 22 ottobre alle 20.30 in via Madonnetta a Montecchio Maggiore gli agenti hanno notato un’Opel Astra che procedeva a fari spenti e con guida incerta. Il conducente, un sessantenne residente in città, sottoposto all'etilometro è risultato avere un’alcolemia superiore di quasi tre volte il limite consentito di 0.50 g/l. Gli è stata ritirata la patente ed è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Vicenza. Rischia un decreto penale di 2500 euro e la sospensione della patente per 6 mesi.
Speriamo sia vero... (ASAPS)