Sorelle muoiono in un tragico incidente. Prende fuoco auto, carabiniere salva ragazzo
Erano le 13.30 circa quando sulla Sp 13, che collega Trinitapoli a San Ferdinando di Puglia, due auto, per ragioni che sono tuttora in fase di accertamento, si sono scontrate frontalmente. Per via dell’impatto violento le auto con a bordo rispettivamente due sorelle di 29 e 33 anni e l’altro guidata da un giovane di 24, carambolavano all’esterno della carreggiata.
Per le due sorelle – Serafina e Immacolata Sabino - non c’è stato nulla da fare; i soccorsi, appena giunti, non hanno potuto far altro che accertarne la morte. Il ragazzo, invece, è intrappolato all’interno dell’autovettura che nel frattempo aveva preso fuoco.
Proprio in quel momento, per pura casualità, si trovava a transitare un carabiniere libero dal servizio di ritorno dall’ospedale. Accortosi dell’accaduto e resosi subito conto che il ragazzo era in una situazione disperata, si precipitava immediatamente sul posto, e incurante del pericolo a cui si stava esponendo, riusciva a tirare fuori il giovane, mentre l’auto veniva completamene avvolta dalle fiamme. Dopo aver chiamato i soccorsi, il militare bloccava un furgone dell’acquedotto pugliese, con a bordo una cisterna carica d’acqua, ed insieme all’operaio, riuscivano a spegnere il rogo.
Come anticipato, sulle cause dell’impatto sono ancora in corso accertamenti da parte della Polizia Municipale di Trinitapoli che si è occupata dei rilievi tecnici. Il ragazzo, invece, è ricoverato in prognosi riservata presso l’ospedale di Barletta, dove gli sono state diagnosticate varie fratture, ma non versa comunque in pericolo di vita.
Un altro tragico incidente in cui due sorelle muoiono insieme. Un ragazzo rimane intrappolato fra le lamiere della vettura che inizia a prendere fuoco, interviene un carabiniere di passaggio che riesce a tirar fuori il ragazzo e lo salva. (ASAPS)