Tir con cronotachigrafo manomesso in A4: patente ritirata e maxi-multa all'autista
Ennesimo episodio di manomissione del cronotachigrafo installato nei veicoli deputati al trasporto che devono circolare provvisti di sistema di registrazione. Il 17 dicembre scorso, poco prima dell'1 di notte, una pattuglia della polstrada di Padova ha controllato un tir di provenienza romena, vicino all’area di servizio Limenella, lungo l’autostrada A4.
DISPOSITIVO "TRUCCATO". Da un approfondito controllo effettuato dagli agenti, con l’ausilio di specifica strumentazione, è emerso che i file scaricati dal cronotachigrafo digitale installato sul mezzo pesante presentavano diverse anomalie tra i tempi di guida e le pause giornaliere. I poliziotti sono riusciti a scovare, appoggiato sopra il cruscotto, nella cabina, un telecomando che azionava, a piacere dell’autista romeno, un dispositivo che interagiva con una centralina che modificava il funzionamento del dispositivo di registrazione, in modo da eludere i controlli delle forze di polizia, risultando al momento dell’eventuale controllo di aver effettuato la fase di “riposo” mentre in realtà era alla guida del veicolo.
LA MULTA. Infatti, al momento dell'accertamento, risultava che il veicolo fosse in fase di “pausa” da diversi minuti. Al termine dei controlli, la polstrada ha sequestrato la strumentazione di falsificazione, mentre il conducente è stato sanzionato per “circolazione con cronotachigrafo alterato e/o manomesso", per cui è previsto il ritiro della patente di guida ai fini della sospensione e il pagamento sul posto di 1696 euro.
Cronotarocco prenatalizio. (ASAPS)