Proposta per abolire omicidio stradale
(ANSA) - ROMA, 22 DIC - I senatori e i Deputati di IDEA - Popolo e Libertà, Giovanardi, Quagliariello, Augello, Compagna, Roccella, Piso e Vaccaro depositano al Senato e alla Camera un disegno di legge che modifica le norme della recente legge sull' omicidio stradale, che a suo tempo Matteo Renzi impose con la fiducia al Parlamento. In particolare, si chiede di cancellare le norme che prevedono fino a 18 anni di carcere per chi, sobrio, non drogato e a velocità moderata, provoca un incidente a seguito di inversione del senso di marcia in prossimità o in corrispondenza di intersezioni, curve o dossi o, a seguito di sorpasso di altro mezzo in corrispondenza di attraversamento pedonale o di linea continua, passa con il rosso o circola contro mano. "La normativa in vigore infatti - si legge in una nota - ha trasformato milioni di automobilisti in potenziali assassini, con pene spropositate e assurde".
E’ INIZIATO IL CONTRATTACCO
La notizia è del 22 dicembre scorso, ci era sfuggita. E’ partito il contrattacco demolitorio alla legge 41/2016 sull’Omicidio stradale con una agguerrita squadra di parlamentari. Che qualche modifica vada fatta lo diciamo da tempo (la revoca della patente per 5 anni solo per avere causato lesioni gravi anche se assolutamente sobri e senza avere commesso gravi violazioni al CdS non va per niente bene), ma se qualcuno con la scusa di qualche ritocco vuole buttare giù tutta la parete con l’affresco ha sbagliato i conti. Vigileremo e faremo la nostra parte, non lo permetteremo proprio ora che qualche risultato in termini di vera giustizia si comincia a vedere. Non è la legge a trasformare tutti in potenziali assassini, sono i comportamenti di sfida alle regole stradali signor Senatori e Deputati. (ASAPS)