Circolazione: in caso di perdita totale dei punti l'esame va esteso all'italiano con patente estera
da Altalex.com
Al cittadino italiano titolare di patente estera che abbia subito la decurtazione totale dei punti della patente si applica il provvedimento di inibizione alla guida in Italia; non si applicano invece le altre previsioni proprie del regime della patente a punti; vale a dire:
• l’obbligo di comunicare ogni variazione di punteggio;
• la possibilità di frequentare corsi per il recupero dei punti decurtati;
• la concessione di un premio, in caso di mancanza di infrazioni per due anni, pari a due punti per biennio, fino ad un massimo di dieci punti;
• la possibilità di sostenere l’esame di idoneità tecnica in caso di azzeramento del punteggio, per evitare il provvedimento di inibizione alla guida...
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Di Camilla Insardà
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Importante.
Con sentenza di parziale accoglimento, la Corte Costituzionale dichiara l'illegittimità dell'articolo 6-ter della Legge 1° agosto 2003, n. 214 di conversione del D.L. 27 giugno 2003, n. 151 in relazione all'articolo 3 della Costituzione, mentre le censure mosse in riferimento agli articoli 2 e 16 vengono dichiarate infondate. La Consulta ritiene che la norma violi il principio di eguaglianza, esclusivamente nella parte in cui non prevede che, in caso di azzeramento del punteggio, il cittadino italiano titolare di patente estera, possa fruire del meccanismo disciplinato dall'articolo 126-bis comma 6 del Nuovo Codice della Strada, al fine di evitare il provvedimento di inibizione alla guida. Da Altalex. (ASAPS)