Auto contro camion a Chatillon, 2 morti
Due persone sono morte e altre tre sono rimaste ferite in uno scontro tra un'auto e un camion avvenuto alle 7.30 di oggi a Chatillon (Aosta) sulla strada regionale per Antey.
Le vittime sono due fratelli di 16 e 18 anni, residenti a Valtournenche, le vittime dell'incidente stradale avvenuto alle 7.30 di oggi sulla strada regionale per Antey. Matteo (18) e Marco (16) Giovannini, figli di Massimiliano Giovannini responsabile del soccorso alpino della guardia di finanza di Breuil-Cervinia, erano diretti a scuola quando l'auto su cui viaggiavano si è scontrata frontalmente con un camion.
La giovane passeggera, Carlotta Comé, di 18 anni, residente a Breuil-Cervinia, è ricoverata per un politrauma nel reparto di rianimazione dell'Ospedale Parini di Aosta, con una prognosi di 90 giorni. E' stata anche sottoposta a un intervento chirurgico alla gamba destra.
Le due persone che si trovavano sul mezzo pesante, padre e figlio di 58 e 29 anni residenti nel torinese, sono in pronto soccorso ad Aosta. Le loro condizioni non sono gravi.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Aosta, con la squadra taglio, i carabinieri di Chatillon-Saint-Vincent e il 118.
SABATO I FUNERALI A CERVINIA - Saranno celebrati sabato 28 gennaio alle 10, nella chiesa di Breuil-Cervinia, i funerali dei fratelli Marco e Matteo Giovannini, 18 e 16 anni. La camera ardente verrà allestita nella locale caserma del Soccorso alpino della guardia di finanza.
I due ragazzi che hanno perso la vita sono i fratelli Matteo e Marco Giovannini 18 e 16 anni, figli del responsabile del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Breuil-Cervinia erano diretti a scuola quando l'auto su cui viaggiavano si è scontrata frontalmente con un camion. Nella foto Marco Giovannini e Carlotta Comé, passeggera che riportato gravissime lesioni.
Scrive nella sua pagina FB Maria Teresa Zonca giornalista Rai di Aosta: “Stamattina c'è stata una tragedia sulle strade poco sopra Chatillon. La stavano percorrendo dei ragazzi. Avevano solo 16 e 18 anni e stavano andando a scuola. Sono morti schiantandosi contro un camion, traditi forse dal ghiaccio. Una loro compagna di scuola è in ospedale. Un dolore immenso per un'intera comunità, una famiglia spezzata. Conosco bene il loro papà, che a Cervinia comanda il soccorso alpino della Guardia di Finanza. Un uomo buono, che ha salvato un sacco di vite. A lui il mio pensiero.”
Aggiungiamo anche la nostra partecipazione al dolore del papà, della mamma e di tutta la famiglia dei ragazzi. (ASAPS)