Firenze, 20 gennaio 2017 - Avevano alterato la scatola nera del camion con una calamita per arrivare prima a destinazione e non osservare i tempi di riposo. E' andata male però a tre camionisti, che erano certi di sfuggire al dispositivo di controllo a reticolo che la Polstrada, su input della Direzione Centrale delle Specialità della Polizia di Stato, attua ogni giorno in Toscana sulle principali arterie.
I tre, che trasportavano latte, frutta e ricambi per auto, sono stati fermati lunedì scorso sull’A/1, vicino a Bagno a Ripoli: una pattuglia della Sottosezione di Firenze Nord stava monitorando il transito di TIR, al fine di controllare che il trasporto di alimenti avvenisse in condizioni di sicurezza per la circolazione e senza pericoli per la salute dei consumatori.
Gli agenti hanno subito scoperto il trucco usato dai camionisti. La Polstrada ha scongiurato il pericolo che i camionisti, per la stanchezza, provocassero incidenti. La furbata è costata cara ai tre, sanzionati dai poliziotti con il ritiro della patente e 1.500 euro di multa.
Nell’ambito della stessa operazione, altri due camionisti sono stati fermati vicino Incisa Val D’Arno. I poliziotti hanno accertato che gli autisti non avevano attivato la scatola nera, al fine di guidare in totale libertà truccando così i dati di bordo. Anche in questo caso la Polstrada ha ritirato loro la patente e inflitto una multa di 900 euro.
La Stradale di Firenze Nord cala il tris, ma di autocarri con cronotarocco! E i tre camionisti pagano con un pesante verbale. (ASAPS)