(ASAPS) – Prossimi gli incentivi alla rottamazione per chi è disposto a distruggere la propria auto e aderire ai programmi di car-sharing: è questa la sintesi di un recentissimo provvedimento che dovrebbe dare maggiore impulso al settore, previsto nell’accordo di programma sottoscritto dal ministero all’Ambiente e le amministrazioni comunali che già stanno attuando questa nuova politica dei trasporti. Oltre a consentire la fruizione di un bonus economico, l’accordo prevede anche l’utilizzo di veicoli a trazione ibrida, per sperimentare su vasta scala questa tecnologia a basso tasso di inquinamento e recepire il grado di soddisfazione presso l’utenza automobilistica. Il servizio di car-sharing è oggi sperimentato a Venezia, Torino, Genova, Bologna, Modena, Rimini, Roma e Firenze ed è utilizzato complessivamente da 5 mila utenti che possono contare su più di 200 automobili disponibili 24 ore su 24. Dalle prime stime effettuate sui benefici della possibile diffusione a largo raggio del car-sharing, emerge tra l’altro che per ciascuno dei veicoli utilizzati ne viene ridotto l’uso da 5 a 10 di quelli “normali”, mentre anche l’occupazione del suolo pubblico da parte dei veicoli a motore ne trae un indubbio vantaggio, aumentando lo spazio a disposizione per il parcheggio e per la stessa circolazione di pedoni e biciclette. | |