Camionisti truffaldini e pataccari, maxi lavoro per la Stradale
Giorni di intenso lavoro per il pesonale della polizia Stradale di Rimini che ha "dichiarato guerra" a camionisti truffaldini e pataccari. In appena due giorni, infatti, gli agenti hanno scoperto ben 5 mezzi pesanti i cui guidatori avevano alterato i cronotachigrafi. In due casi si trattava di un alterazione “vecchia maniera”, ovvero attraverso l’utilizzo della classica calamita posta sul bulbo del cambio, mentre su altri due mezzi il sistema è risultato molto più ingegnoso e sofisticato, tanto da richiedere l’intervento di un’officina specializzata. In pratica un telecomando, nella disponibilità dell’autista, agiva su una centralina elettronica nascosta che, a sua volta, si interfacciava direttamente sul cronotachigrafo mettendolo in posizione di riposo anche se il mezzo, in realtà, era in movimento. Inoltre è stato trovato anche un autista che, sempre per eludere i controlli sulle ore al volante, guidava con la carta conducente intestata ad un’altra persona.
Infine prosegue senza sosta anche la lotta ai “pataccari” che sono soliti frequentare l’area di servizio “Montefeltro”, nel territorio riccionese; nelle ultime settimane gli agenti della Polizia Stradale della Sottosezione di Riccione hanno segnalato all’A.G. ben 7 casi di violazione al foglio di via obbligatorio e, in una circostanza, hanno proceduto al sequestro di materiale di vestiario che veniva abusivamente venduto agli automobilisti nelle zone pertinenti all’autogrill.
Tommaso Torri
da riminitoday.it
Tarocchi in serie. In appena due giorni, gli agenti hanno scoperto ben 5 mezzi pesanti i cui guidatori avevano alterato i cronotachigrafi. In due casi si trattava di un alterazione “vecchia maniera”, ovvero attraverso l’utilizzo della classica calamita posta sul bulbo del cambio, mentre su altri due mezzi il sistema è risultato molto più ingegnoso e sofisticato, tanto da richiedere l’intervento di un’officina specializzata. (ASAPS)