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Notizie brevi 09/02/2017

POLIZIA STRADALE di BERGAMO
PROGETTO “IO PARTO SICURA”

Nel pomeriggio del 30 gennaio 2017 alle ore 16:00 presso l’Azienda Ospedaliera “Bolognini” di Seriate ha avuto inizio la partecipazione degli operatori di Polizia Stradale ai  corsi di accompagnamento alla nascita nell’ambito del progetto “IO PARTO SICURA”, sviluppatosi in questa provincia in partnership con Confindustria Bergamo all’interno del progetto WHP dell’ATS di Bergamo.

Il progetto ha trovato piena condivisione di intenti da parte dell’azienda ospedaliera e dalle maggiori aziende produttrici di sistema di ritenuta per minori che hanno sede in provincia di Bergamo e consociate con Confindustria, nello specifico: Bébéconfort, Brevi, Cam, Foppapedretti, Okbaby e Limar (quest’ultima produttrice di caschi per conducenti di velocipedi).
Nel dettaglio due poliziotti della Sezione Polizia Stradale di Bergamo hanno incontrato numerose gestanti che stanno frequentando il corso di accompagnamento alla nascita presso l’azienda ospedaliera “Bolognini” di Seriate, trasmettendo loro l’importanza della sicurezza del trasporto in auto dei minori fin dal primo giorno di vita e per ogni genere di tragitto, seppur breve.

L’intervento, durato poco più di mezz’ ora, ha interessato tematiche concrete, quali l’installazione dei sistemi di ritenuta per minori e il corretto uso delle cinture di sicurezza, ma anche toccato emozioni ricordando come “la protezione materna” possa continuare anche oltre la gravidanza con semplici accorgimenti che sovente vengono sottovalutati, ma la cui consapevolezza funge da differenza in caso di evento infortunistico. Chi lavora quotidianamente nell’ambito dell’infortunistica stradale è ben conscio della portata del dramma che comporta un tale evento e vuol provare tenacemente ad “arrivare prima”, sapendo che la soluzione passa da una rete di sicurezza che debba obbligatoriamente comprendere tutti gli attori in campo.

Al termine dell’intervento sono state consegnate alle future mamme una brochure appositamente realizzata e contenente informazioni riguardanti le caratteristiche dei sistemi di ritenuta per minori, delle regole di trasporto e della circolazione di velocipedi. Il libretto, ricco di immagini semplici e predisposto con una grafica accattivante, è stato studiato per essere composto da una prima parte dettagliata e informativa per gli adulti ed una seconda parte fruibile dai bambini che, in modo divertente, riceveranno tutte le adeguate informazioni riguardo a come comportarsi in strada.
L’opuscolo è messo a disposizione a tutta l’utenza in formato digitale all’interno dell’area della Questura di Bergamo all’indirizzo http://questure.poliziadistato.it/it/Bergamo.

 

Gli interventi continueranno per tutti i corsi calendarizzati per l’anno  2017, con la frequenza di circa uno al mese.
Contestualmente  il progetto “Io PARTO Sicura” si sta sviluppando anche “su strada”, dove i capipattuglia dei reparti di Polizia Stradale di Bergamo e provincia in caso di controllo di un veicolo trasportante un minore in regolari condizioni di sicurezza consegneranno al conducente un adesivo attestante la “guida responsabile”. Tutto questo avrà quale obiettivo il rinforzo positivo della figura adulta (papà, mamma, nonno, ecc.) verso la regola anche nei confronti del minore e fungerà da stimolo per lo stesso.
 

REFERENTE ASAPS POLSTRADA SERIATE
Luigi Paolo CATTURINI


Nel dettaglio due poliziotti della Sezione Polizia Stradale di Bergamo hanno incontrato numerose gestanti che stanno frequentando il corso di accompagnamento alla nascita presso l’azienda ospedaliera “Bolognini” di Seriate, trasmettendo loro l’importanza della sicurezza del trasporto in auto dei minori fin dal primo giorno di vita e per ogni genere di tragitto, seppur breve.
Contestualmente  il progetto “Io PARTO Sicura” si sta sviluppando anche “su strada”, dove i capipattuglia dei reparti di Polizia Stradale di Bergamo e provincia in caso di controllo di un veicolo trasportante un minore in regolari condizioni di sicurezza consegneranno al conducente un adesivo attestante la “guida responsabile”.  (ASAPS)

 


 

Giovedì, 09 Febbraio 2017
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